PICCO, ANCORA UN KO. STAVOLTA IN CASA CON MACERATA ARRIVA ALMENO 1 PUNTO

LECCO – Quarta sconfitta di fila per l’Orocash Picco Lecco (2-3) stavolta al cospetto della capolista Macerata.

Nonostante il previsto inciampo, nell’occasione Lecco è riuscito nell’impresa di sottrarre un punto alle leader del girone B anche se in coabitazione con Cremona. Finalmente si è notato quel briciolo di determinazione in più rispetto alle sconfitte patite negli scontri salvezza con Offanengo e Melendugno. Insomma, le biancorosse hanno tenuto testa alle rivali per i primi tre parziali, poi le differenze in campo sono uscite nella loro interezza e non c’è stata partita.

Le ostilità iniziano con un diagonale out di Zojzi (0-1), quindi si va sul 3-3, 6-5, 10-7, con il nuovo acquisto Nardelli (top scorer del match con 24 punti) già bella pimpante sin dall’avvio.

Un tracciante di  Zojzi determina il 13-10, sul 14-16 il coach di Lecco Gianfranco Milano chiama il time out, al rientro un muro di Caneva fissa il 18-18 e i due sestetti proseguono a braccetto sino al 24-24 che porta ai vantaggi; Macerata si “fuma” due chance di portare a casa il gioco: la Picco ringrazia e ancora con il martello Nardelli ottiene il 27-25 finale.

Anche nel secondo parziale regna l’equilibrio; Lecco efficace a muro e al servizio rende la vita complicata al team marchigiano-vero la partenza è Horror: 1-5, 3-6,ma poi la solita Nardelli accorcia sull’ 8-9. La ritrovata parità (10-10) è merito di un ace di Piacentini quindi ecco il 13-14 il 15-15 poi arriva il cambio in regia spazio a Sassolini e può così rifiatare Rimoldi; la Picco però sbaglia molto dai nove metri proprio nel momento decisivo e Macerata accelera sino al 21-25. Nel terzo periodo due ace consecutivi di Nardelli e siamo 2-0, Zjozi fa 4-1, le manzoniane soffrono le “pallette” corte e l’ago della bilancia in seguito indica il 5-5. La stessa Zjozi martella dalla seconda linea l’8-6, il punteggio si dilata sul 10-10, poi 14-12 quindi Piacentini scrive il 19-15. Un servizio vincente di Rimoldi per il 20-15, la Picco mette dunque a referto il 2-1 con un 25-18 relativamente facile.

Premiazione migliore giocatrice: Korhonen (Macerata)

Come detto in precedenza nei tre set d’apertura le ragazze del Resegone hanno tenuto il passo della capolista, nei due successivi assolutamente no. Nel quarto il Macerata della ex Civitico fa subito la voce grossa; 2-5, 6-11, 8-15, 10-18 sino all’11-25, anche nel tiebreak la solfa non cambia 1-8, 5-11, 6-12 poi si consegna alle tabelle il definitivo 6-15.

Sotto l’albero di Natale quindi la Picco scarta un bel punticino, ora qualche giorno di pausa e il 28 dicembre si torna in campo nella trasferta di Olbia (ore 20:30), uno scontro salvezza da portare a casa costi quel che costi – sbagliare ancora avrebbe infatti dell’autolesionistico.

Alessandro  Montanelli  


Orocash Picco Lecco-CBF Balducci Hr Macerata 2-3

(27-25, 21-25, 25-18, 11-25, 6-15)

Picco Lecco: Nardelli 24, Piacentini 7, Conti 18, Zojzi 14, Caneva 9, Rimoldi 2, Barbagallo (libero), Frigerio, Sassolini, Morandi, Casari, Mainetti.
All: MilanoMacerata: Bonelli 6, Bolzonetti 7, Civitico 11, Korhonen 21, Fiesoli 14, Mazzon 17, Bresciani (libero), Vittorini 8, Morandini, N.E: Busolini, Masciullo, Stroppa.
All: Saja

Arbitri: D’Argenio, Kronaj

Classifica: Macerata, Cremona 32, Montecchio 31, Marignano 28, Offanengo, Mondovì 19, Melendugno 15, Picco Lecco 13, Olbia 11, Costa Volpino 10.


LE DICHIARAZIONI POST PARTITA:

Coach Gianfranco Milano:  “Per un frangente abbiamo pensato di fare  un attimo di più, nel finale siamo arrivati stanchi, per cui la nostra partita è finita a metà del quarto set. Con Macerata è necessario giocare sempre al massimo, il punto ci gratifica molto e siamo sulla strada giusta”.

Aggiunge Alice Barbagallo: “Rientrata da L1 e con una super partita, è stato un mese sofferto per non poter aiutare la mia squadra. Affrontavamo la prima della classifica e il punto conquistato è stato molto meritato. Sotto l’albero di Natale vorrei un bottino pieno in casa Olbia.