PESCATE – Anche con la didattica a distanza continuano le lezioni dei Carabinieri Forestale di Lecco che nella giornata del primo giugno hanno incontrato due classi prime dell’Istituto Comprensivo Lecco 1 “Falcone e Borsellino” del plesso di Pescate. La settimana precedente erano state interessate le prime della Scuola
Secondaria di primo grado “Don G. Ticozzi”.
Flora protetta, gestione delle specie invasive e conoscenza del territorio sono solo alcuni degli argomenti trattati durante le lezioni che si sono svolte in maniera dinamica coinvolgendo i ragazzi mediante giochi e domande dirette. L’obiettivo comune dei temi trattati, oltre alla sensibilizzazione delle giovani generazioni alla difesa dell’ambiente, è stato quello di stimolare una partecipazione attiva dei ragazzi alla tutela del territorio con particolare riguardo alle problematiche presenti nella provincia di Lecco.
L’educazione ambientale è inserita tra le molteplici funzioni che sono state attribuite all’Arma dei Carabinieri dall’art. 7 del decreto legislativo 177 del 2016, norma che ha previsto l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato. Pertanto, l’educazione ambientale costituisce un servizio fondamentale che i Carabinieri
Forestale svolgono per tutti i cittadini, al pari degli altri servizi istituzionali individuati dalla stessa legge, quali la repressione degli illeciti ambientali e il controllo del territorio. L’educazione ambientale, inoltre, costituisce il pilastro essenziale per la prevenzione del danno, obbiettivo fondamentale nel lavoro di un Carabiniere Forestale.
I danni agli ecosistemi, infatti, sono spesso irreversibili e il modo migliore che abbiamo per tutelare l’ambiente è prevenirli. Insegnare alle nuove generazioni come prendersi cura del proprio territorio è forse l’arma migliore che abbiamo per raggiungere tale scopo.