LECCO – Una tenera storia d’amore tra ottantenni scatena un dissapore nel condominio. E’ accaduto in un edificio del nucleo storico di Pescarenico. Questi i fatti riportati dagli abitanti.
Una scritta con lo spray accusa un tal signore di essere abusivo in casa. La scritta è stata fatta proprio in luogo di grande passaggio, sulla facciata della chiesa di san Gregorio a fianco della parrocchiale.
La stessa scritta nello stesso giorno appare anche all’interno del condominio dove i due anziani vivono e perfino sull’auto del convivente.
I residenti di Pescarenico ci hanno messo poco a fare due più due. Gli strali firmati in vernice sono diretti proprio a quei due signori.
L’antefatto è presto detto: la signora, vedova come anche il suo compagno, ha ospitato nella sua casa in una stradina vicino piazza Era, il fidanzato che, voci dicono, provenga dal rione di Acquate.
Questa convivenza proprio non è andata giù ad un altro condomino – sembra che sia proprio così – che a sua volta ha “smascherato” l’unione, rendendola a suo modo visibile a tutti.
I pareri sono discordi, ma tutti difendono quell’affetto che lega i due fidanzati.
Chi da una parte trova assolutamente riprovevole aver imbrattato con quella scritta la facciata di una chiesa così antica, chi invita il terzo incomodo a farsi bellamente i fatti suoi, tanto più che i due “ragazzi” della terza età non danno fastidio a nessuno.
Intanto si pensa in che modo ripulire la scritta. Il lavoro che dovrà essere svolto senza dubbio interesserà l’intera facciata, compreso parte della cornice di marmo intorno al portone d’ingresso. Un intervento che dunque presuppone delicatezza e competenza, e denaro. Sulle spese da affrontare si è offerto il fidanzato, che oltre a essere parte lesa ha voluto avanzare questa offerta da galantuomo, dopo però avere sporto giustamente denuncia.
Bianca Bardi
NB Dall’immagine abbiamo cancellato noi il cognome dell’ “accusato”. Speriamo che l’intervento sulla chiesa sarà di migliore qualità…