PARINI A RISCHIO CHIUSURA,
COLPA DEI SOFFITTI INSTABILI.
TRASFERITI GLI STUDENTI?

parini leccoLECCO – Soffitti a rischio crollo in un quarto delle classi del Parini di Lecco: l’intero istituto al momento è inagibile e ancora non è chiaro che ne sarà da settembre e come si possa intervenire per porvi rimedio.

Da poco conclusi gli esami di maturità, non manca molto tempo al rientro in classe. Eppure il plesso di via Badoni potrebbe non sentire il suono della campanella. “Abbiamo partecipato al bando governativo della Buona scuola, portando alcuni istituti lecchesi – spiega il consigliere provinciale con delega ai Lavori pubblici Rocco Cardamone – e siamo stati ammessi con il Parini. Grazie al finanziamento ricevuto abbiamo commissionato uno studio nel plesso ed è emerso che potrebbero esserci distacchi dei soffitti, decisamente pericolosi. Quindi l’edificio non è a norma“.

ROCCO CARDAMONECosa fare per risolvere la questione? “Si aprono innanzitutto scenari di natura economica, visto il costo complessivo di un milione e 200mila euro, che noi non abbiamo e quindi ci stiamo attivando per chiederli a Roma. In ogni caso i lavori saranno lunghi e qui si apre il secondo step”. Ovvero, dove mettere questi ragazzi per almeno un anno scolastico? “Gli uffici in Provincia e i dirigenti ci stanno lavorando – prosegue Cardamone -. Sono quasi 1.200 gli studenti che andrebbero spostati in un altro spazio pubblico, non è per nulla semplice. La soluzione che preferisco però è intervenire parzialmente sulla scuola evitandone però il completo abbandono. Si procederebbe aula per aula, con un tipo di lavoro quasi chirurgico, comunque ordinato e pulito per essere un cantiere, ma manterrebbe i giovani nel plesso”.

La situazione rimane delicata. Il presidente della Provincia Flavio Polano si è già attivato e sta procedendo con una serie di incontri, per cui nei prossimi giorni si saprà che strada prendere.