OGGIONO: FERRARI PRESENTA
IL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

OGGIONO – Presentato oggiPROGRAMMA FERRARI OGGIONO (3) ufficialmente il programma amministrativo della lista “Oggiono Ferrari Sindaco” con candidato il sindaco uscente Roberto Paolo Ferrari. Sono intervenuti anche i rappresentati dei partiti che sostengono la lista: Davide Bergna di Forza Italia (5 consiglieri nella lista), Ferdinando Ceresa per Lega Nord (5 consiglieri), Antonio Cattaneo portavoce di Nuovo Centro Destra (1 consigliere), Alessandro Negri di Fratelli di Italia (1 consigliere). “Siamo accomunati dai valori” ha spiegato Roberto Ferrari “e vorremmo essere un laboratorio politico che sappia portare unità nella destra, che speriamo si ricompatti anche a livello nazionale.”  Tra i nomi della lista spiccano anche alcune personalità legate alle associazioni del territorio come Emilio Villa, presidente della sezione di Oggiono dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Le varie proposte del programma hanno come filo conduttore i temi che avevano già costituito le linee guida dell’attuale amministrazione: famiglia, sicurezza ed attenzione alla gente. “Nonostante i tagli fatti ai comuni, siamo riusciti a fronteggiare l’aumento di richieste di sovvenzioni alle famiglie dovute alla crisi, per una spesa totale di 5,7 milioni di euro. Il tutto senza indebitarci, ma economizzando, ad esempio, sulla ‘pubblicità’ dei nostri risultati attraverso “Filo Diretto”, e pagando i debiti della precedente amministrazione.” ha continuato Ferrari: “Abbiamo inoltre puntato sulla legalità, nel nostro dna così come in quello dei nostri cittadini, sulla quale non ci stancheremo di investire ancora, moltiplicando ulteriormente i controlli per arginare la piccola criminalità”.

PROGRAMMA FERRARI OGGIONO (4)Ferrari non ha mancato infine di sottolineare come i discussi interventi di Via Papa Giovanni XXIII si inseriscano proprio in una visione che fa, del prendere decisioni concrete, uno dei suoi pilastri: “Siamo stati eletti per fare, non per scaldare le poltrone: questa scelta forse all’inizio non è stata compresa, ma l’abbiamo affrontata nonostante il malumore perché da tempo necessaria per garantire la sicurezza dei cittadini, ed oggi è apprezzata”.

L’argomento era già stato peraltro sollevato da Ciresa che aveva criticato le polemiche affermando che “E’ necessario aspettare la fine dei lavori per giudicare con obbiettività”. In ultimo la notizia di una recente delibera in merito alla valutazione della proposta, da parte di un privato, di riutilizzo dell’ex ospedale, attraverso una gara di appalto pubblica. “Vorremmo creare un ‘Country Hospital’, una struttura di riabilitazione, in cui potrebbero trovar posto anche i medici di base in forma associata. Dopo aver istituito l’ ‘infermiere di famiglia’, con questo progetto vorremmo continuare ad essere un punto di riferimento per il territorio nel settore sanitario” ha concluso Ferrari.

Chiara Vassena