NUOVO WELFARE REGIONALE.
SUSSIDI E INSERIMENTO, AFFITTI,
ZERO TICKET E BONUS BEBÈ

regione_lombardia_pirelloneMILANO – La Giunta regionale ha approvato oggi un pacchetto di cinque misure sperimentali che danno il via, da subito, al ‘Reddito di autonomia’ in Lombardia. Tre interventi riguardano le famiglie: Zero Ticket Sanitario (abolizione del ‘superticket’ ambulatoriale); Bonus Bebe’ (800 euro una tantum per il secondo figlio e 1.000 per il terzo e successivi); Bonus Affitti (800 euro una tantum). Una misura è a favore delle persone fragili (anziani e disabili): Assegno di Autonomia (voucher di 400 euro mensili per 12 mesi). Un provvedimento è destinato ai disoccupati: Progetto di Inserimento Lavorativo – PIL (300 euro al mese per sei mesi).

Lo stanziamento, come ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, è di “50 milioni per gli ultimi tre mesi del 2015 e 200 per il 2016. Una cifra che potremo aumentare, se il Governo manterrà le sue promesse circa l’inserimento dei costi standard nella Legge di Stabilità, grazie ai quali la Regione Lombardia avrà risorse aggiuntive da investire”.

“Si tratta – ha spiegato Maroni – di misure concrete a sostegno dei cittadini lombardi in difficoltà. In molti credevano che non ce l’avremmo fatta, invece e’ un’altra promessa mantenuta dal governo regionale nei tempi che avevamo annunciato”. Il significato di questa innovativa iniziativa, ha sottolineato il presidente, “è rendere autonomi i cittadini lombardi dallo stato di bisogno“.

“Abbiamo costituito – ha commentato l’assessore alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala – il ‘Team welfare’, con una manovra velocissima, perché ha avuto tempi eccezionali per la Pubblica Amministrazione. E’ una misura innovativa a 360 gradi, è diretta, è volta ad alleviare il disagio nelle famiglie“.

Riferendosi in particolare all’intervento a favore dei disoccupati, l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea ha sottolineato come si tratti di “una misura tutta lombarda, che supera il ‘Jobs Act’: noi ci rivolgiamo ai disoccupati da più di 3 anni, perché i sussidi di disoccupazione previsti dal ‘Jobs Act’ arrivano fino a 24 mesi”.

 

LE CINQUE MISURE – LA SCHEDA

ZERO TICKET SANITARIO – Prevista l’abolizione, per le famiglie, del cosiddetto ‘superticket’ per le prestazioni ambulatoriali, che in Lombardia può arrivare fino a 30 euro.

– Reddito familiare imponibile: fino a 18.000 euro
– Decorrenza: dal 15 ottobre 2015
– Modalità di accesso: autocertificazione del reddito imponibile
– Destinatari (su base annua): circa 500.000 famiglie (1.250.000 cittadini)

Dal primo gennaio 2016, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, introduzione del ‘quoziente familiare’ secondo il modello francese.

BONUS BEBÈ – Contributo economico una tantum di 800 euro per i secondi nati e di 1.000 euro dal terzo figlio.

– Reddito ISEE di riferimento: fino a 30.000 euro
– Decorrenza: dalla mezzanotte dell’8 ottobre 2015
– Modalità di acceso: a richiesta, a seguito di comunicazione di Regione Lombardia su segnalazione dell’ospedale di nascita
– Destinatari (su base annua): 26.000 secondogeniti più 10.000 secondogeniti e oltre
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

BONUS AFFITTI – Contributo economico una tantum di 800 euro, rivolto alle famiglie in condizione di fragilità socioeconomica, residenti nei Comuni ad elevata tensione abitativa (155 Comuni).

– Reddito ISEE/FSA (Fondo Sostegno Affitti) di riferimento: tra 7.000 e 9.000 euro
– Decorrenza: dal 1 novembre 2015
– Modalità di accesso: bando regionale
– Destinatari (su base annua): 6.000 famiglie
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

ASSEGNO DI AUTONOMIA – Voucher di 400 euro al mese, per dodici mesi, per l’acquisizione o il mantenimento di autonomia personale nel proprio contesto di vita, a favore di persone anziane e di persone disabili in condizione di non autosufficienza e a forte rischio di esclusione sociale.

– Reddito ISEE di riferimento: fino a 10.000 euro
– Decorrenza: dal 1 dicembre 2015
– Modalità di acceso: due avvisi pubblici regionali
– Destinatari (stima su base annua): circa 1.000 famiglie
– Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO (PIL) – Contributo economico di 300 euro al mese, per un periodo di massimo 6 mesi, per favorire l’inserimento o il re-inserimento lavorativo attraverso attività di orientamento, formazione, ricerca attiva del lavoro.

– Reddito ISEE di riferimento: fino a 18.000 euro
– Decorrenza: dal 15 ottobre 2015
– Modalità di accesso: a sportello attraverso Dote Unica Lavoro
– Destinatari (su base annua): 5.000 persone
– Requisiti: disoccupati da oltre 36 mesi, che non fruiscono di alcuna integrazione al reddito e si trovano in una condizione di difficoltà economica.