LECCO – Nuovi treni in arrivo per i pendolari della Tirano-Lecco-Milano. Si tratta di sette Coradian Meridian, convogli progettati per la lunga percorrenza, con climatizzatore, videosorveglianza, schermi video interni, informazioni in linguaggio braille, prese di corrente e portabagagli, sui binari dal prossimo primo novembre.
Rinnovamento in atto anche sulla Lecco-Milano via Carnate dove sempre a novembre andranno in pensione le vetture tra le più vecchie della Lombardia, a favore di treni composti da sei carrozze a doppio piano. Nel frattempo il Pirellone ha annunciato l’impegno di quasi 70 milioni di euro per l’acquisto di altri otto treni che entreranno in servizio entro la primavera 2017.
Investimenti attesi da anni dall’esercito di pendolari lombardi che sempre più spesso oltre ai ritardi ed alle vetture obsolete deve fare i conti anche con i vandalismi, gesti che sottraggono agli investimenti risorse per milioni di euro. “Le ultime stime diffuse dai vertici di Trenord si attestano poco al di sotto dei 20 milioni di euro” scrive Daniele De Salvo per Il Giorno.
“Solo per rimuovere i graffiti sono stati spesi un milione e mezzo di euro, necessari per cancellare 120mila metri quadrati di scarabocchi tracciati su convogli utilizzati come tele improvvisate, una superficie pari a diciassette campi da calcio. Ma non ci sono appunto solo i graffitari. Complessivamente i treni non hanno circolato per 8.250 ore per interventi di manutenzione straordinari per riparare, poter togliere graffiti, cambiare sedili, sostituire tende… spiegano i vertici di Trenord. In media un convoglio al giorno non circola proprio perché fermo in rimessa per essere riparato o sistemato.”
“In termini di tempi di percorrenza o di viaggi è come se venissero cancellate 3.400 corse regionali da Milano per Tirano. L’elenco dei danni è lungo: 12mila martelletti frangi-vetri per le uscite di emergenza rubati, 36mila sedili tagliati, macchiati o comunque resi inagibili”.
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