LECCO – Dopo il polverone di polemiche suscitato dai nuovi limiti di velocità entrati in vigore sulla Superstrada 36, anche Anas – responsabile del provvedimento – interviene nel dibattito con una dichiarazione al quotidiano ilGiorno.it: “La revisione dei limiti di velocità sulla Strada statale 36 è stata effettuata in base alle attuali condizioni geometriche e plano-altimetriche dei vari tratti stradali e rientra in un più ampio processo di riqualificazione infrastrutturale. A oggi la situazione della Statale 36, ai sensi del codice della strada, non consente velocità superiori ai 90 chilometri orari per superare i quali sono necessari interventi strutturali, come la realizzazione di banchine, che sono in parte pianificati e in parte in fase di progettazione”.
Non sarebbe quindi una misura definitiva quella dei nuovi limiti: “I primi interventi saranno volti a ricondurre al limite di 90 km/h quei tratti con limite inferiore, ma lo scopo primario di Anas è quello di garantire la sicurezza, aumentando progressivamente i livelli di servizio. Man mano che gli interventi saranno completati si procederà alla revisione dei limiti di velocità, tratto per tratto, e alcune novità positive potranno arrivare già da questo autunno. I limiti di velocità saranno soggetti a variazioni con gli interventi strutturali, già previsti nei piani di manutenzione programmata e in fase di progettazione”.
Sarebbero 17 milioni di euro la cifra che Anas stanzierebbe ogni anno per la manutenzione della 36 e nel Piano pluriennale 2016-2020 anche il ministero dovrebbe dare un contributo, infatti i primi lavori sarebbero già in corso.