NUOVE NORME IN LOMBARDIA
PER FIERE E MERCATINI

MERCATINI LECCO 2MILANO – Nuove norme per fiere e mercati, in particolare per i banchetti di vendita destinati a raccolte benefiche e per i mercatini festivi, sono state approvate ieri dal Consiglio regionale lombardo in due distinti provvedimenti di legge.

Il provvedimento introduce regole più restrittive per le cosiddette “cessioni a fini solidaristici”, ovvero per i banchetti di vendita a scopo benefico quali le vendite di fiori (fattispecie citata esplicitamente), manufatti o altra oggettistica per sostenere raccolte di fondi benefiche. “I Comuni dovranno ora dotarsi di un regolamento per la concessione degli spazi e pianificare gli eventi in maniera sistematica: sempre ai Comuni spetterà controllare e garantire la sussistenza di distanze minime dalle attività commerciali fisse in modo tale da non dare adito a forme di concorrenza sleale”, spiega il consigliere regionale lecchese Mauro Piazza, componente della Commissione Attività produttive al Pirellone. Ogni amministrazione comunale dovrà adottare, in sintesi, un vero e proprio “Piano comunale delle vendite a fini solidaristici”.

Regole più severe per fiere e mercatini legate a particolari ricorrenze o festività: la legge prevede che, per poter essere autorizzati, siano inseriti in una programmazione annuale definita e calendarizzata dai Comuni e che, comunque, prima della loro autorizzazione vengano sempre sentiti commercianti e ambulanti. Le nuove norme prevedono poi che lo spazio assegnato a questi mercatini non dovrà superare la metà dell’area destinata allo spazio riservato al mercato comunale.

In merito ai cosiddetti “mercatini di Forte dei Marmi” è stato approvato a maggioranza anche un ordine del giorno con il quale si chiede alla Giunta di informare i Comuni che, prima di rilasciare autorizzazioni, verifichino che si tratti del vero “Mercatino di Forte dei Marmi” e non delle tante emulazioni esistenti.