NON È UN PAESE PER GIOVANI.
LECCO PERDE PURE TONI MOLESTI,
DOPO 13 ANNI IL FESTIVAL CHIUDE

risuono toni molestiLECCO – Dopo 13 edizioni, 6 location diverse, decine di volontari e centinaia di giovani musicisti, quest’estate Lecco non avrà il festival Toni Molesti. La decisione dell’associazione Risuono cade come un macigno su una città capoluogo di provincia che negli ultimi anni ha collezionato una defezione dietro l’altra per quanto riguarda gli eventi e le manifestazioni.

La cronica mancanza di spazi e risorse per i giovani sta ora condannando anche le idee e l’impegno disinteressato degli stessi cittadini del futuro. Ecco integralmente il comunicato con cui Risuono “getta la spugna”.

Siamo dispiaciuti di comunicare che quest’anno il festival Toni Molesti, in quella che sarebbe stata la sua quattordicesima edizione, NON SI SVOLGERA’.
La motivazione è quanto mai prosaica: non disponiamo più delle risorse minime necessarie per realizzare un Toni Molesti con proposte musicali degne ed interessanti.

Forse qui sarebbe meglio chiarire un punto: per chi lo organizza, Toni Molesti non rappresenta l’occasione di dare una grande festa. Il nostro festival nasce invece dalla convergenza ed il confronto tra i diversi interessi e le ricerche nell’ambito musicale, tra i generi, le scene e le etichette, svolte da noi soci singolarmente e nelle nostre riunioni.

Ora, con questo non si vuole intendere che tutti noi odiamo le feste. D’accordo, forse trai nostri consociati c’è qualche elemento un tantino asociale; ma il punto è che non crediamo che a Lecco, in tutti i rioni ed i bar – per non parlare delle grigliate – siano le feste a mancare.
Quello che manca sono i festival musicali, e per questo ci è sempre sembrato importante e giusto (e bello ed anche divertente) organizzarne uno. Ancora una volta, con festival musicale intendiamo un evento in cui la musica svolge un ruolo centrale. E non un ruolo di traino.

risuono toni molesti 2La musica non è mai strumento, a Toni Molesti, bensì sempre fine. La band non è richiamo per un pubblico vasto ed indiscriminato che faccia vasta ed indiscriminata incetta di birra e salamella. Il festival è il momento in cui persone appassionate di musica si impegnano e raccolgono fondi e forze per condividere la loro passione con tutti gli altri.
Siamo coscienti che molti potrebbero obbiettare che negli anni passati Lecco ed il suo territorio hanno visto altre manifestazioni guidate da simili intenti, anche più grandi e meglio organizzate del nostro festival. D’accordo. Che ne è stato di queste manifestazioni? Quale di esse, se ancora si svolge, si svolge entro i confini della nostra città?
Confrontandoci tra di noi nella stesura di questo documento non abbiamo potuto che constatare come negli ultimi anni, per quanto concerne la musica, situazioni dove le proposte artistiche sono strutturate ed autonome si fan sempre più rare, e sempre più concentrate in pochissime realtà (a queste pochissime realtà: chapeau).

Il problema degli spazi e delle strutture per gli eventi a Lecco è annoso, e non è quello su cui vogliamo concentrarci con questo comunicato. Con le edizioni del 2012, 2013 e 2014, quelle svolte nel pratone a Versasio, abbiamo avuto ampiamente modo di verificare che un festival come il nostro non può permettersi di coprire le spese di allestimento di tutte le strutture necessarie (dal palco ai bagni chimici) da zero.

Per concludere questo testo, il cui intento era di informare tutti gli interessati che quest’anno Toni Molesti non ci sarà e perché, prendiamo qualche riga per ripercorrere velocemente le tappe della storia del festival Toni Molesti:

Toni Molesti nasce nel 2003 dall’unione di due eventi promossi da gruppi informali giovanili (Rumori Molesti e Ultimitoni creati negli anni precedenti) con il coordinamento del CAG “Il Parchetto”.
Alla chiusura del CAG nel 2010, l’associazione Risuono, nata nel 2008 proprio per seguire la linea musicale del festival, si fa carico dell’intera gestione dell’evento.
In queste 13 edizioni hanno partecipato circa 150 band locali,nazionali ed europee, centinaia di volontari (non numerabili, grazie di cuore!), si è svolto in 6 (!!!) location diverse, migliaia di magliette marchiate TM, molte giornate di sole e alcune con pioggia a livelli biblici, alberi secolari e gazebi (quasi) bruciati ma soprattutto vagonate di rock’n’roll!!!

Un saluto a tutti dai ragazzi ed anche dalla minoranza etnica delle ragazze di Risuono.

Nel salutarvi vi ricordiamo che il 24 giugno ci sarà la finale del concorso KNOCK OUT 2016 in cui suoneranno: S.A.F.E. – Cellula Murnau – Surreal Noise, come sempre al Circolo Libero Pensiero.
Nel caso non riuscirete a esserci con l’autunno riprenderà la nostra programmazione mensile di concerti presso il CLP.
Ci vediamo!

Associazione Risuono