NARCOTRAFFICO/UN ARRESTO
SEQUESTRATE ARMI, 200MILA EURO
E COCA DEL CARTELLO MESSICANO

guardia_finanzaLECCO – Si è conclusa con l’arresto di un narcotrafficante albanese, il sequestro di 20 kg di cocaina purissima, 200 mila euro di denaro contante e tre pistole una attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. A breve tempo dai diversi sequestri di cocaina operati nelle ultime settimane tra la Provincia di Lecco e le altre provincie lombarde, a finire nella rete predisposta dalle Fiamme Gialle lecchesi, questa volta è stato un narcotrafficante albanese, Indrit Taipi, operante nel territorio lecchese ma con saldi collegamenti nell’intera Regione.

L’operazione, partita nell’hinterland lecchese e sviluppatasi attraverso i territori della Brianza e di Milano, ha visto il suo epilogo in provincia di Brescia dove il pericoloso trafficante è stato intercettato e fermato. All’interno dell’auto utilizzata dal criminale, dopo lunghe ed accurate ricerche – e solo grazie alla tenacia degli investigatori intervenuti – occultate nell’imbottitura di un sedile, i finanzieri rinvenivano e sottoponevano a sequestro banconote per poco meno di 200 mila euro, frutto del pagamento di una precedente consegna di una partita di cocaina.

La consequenziale perquisizione dell’abitazione dove il Taipi risultava residente e di un garage allo stesso riconducibile – localizzato nella città a Brescia – permetteva il rinvenimento di 20 Kg di cocaina purissima; di 3 pistole, di cui una dotata di silenziatore, oltre ad una completa dotazione di munizioni. Anche in questo caso, come nelle precedenti occasioni, la cocaina era compattata in panetti riportanti il “logo” del cartello sudamericano responsabile della produzione, particolare – quest’ultimo – che permette di individuare il Taipi quale trafficante di rango. Si ritiene che, gran parte della sostanza sequestrata, fosse destinata alla rete di spacciatori locali.

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