MONTICELLO BRIANZA – “Oggi festeggiamo non soltanto l’importante traguardo raggiunto, ma la possibilità concreta di andare ancora molto lontano”. È con queste parole che la presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi Lucia Urbano ha aperto il suo intervento durante la mattinata di sabato 16 novembre, quando in un Antico Granaio di Villa Greppi gremito si è tenuta la cerimonia di festeggiamento del primo mezzo secolo di vita dell’ente brianzolo.
Una mattinata che ha radunato nella Villa di Monticello – sede del Consorzio nato nel 1974 – i membri dell’attuale CdA, i presidenti che in questi cinquant’anni si sono susseguiti alla guida dell’ente, la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la consigliera della Provincia di Monza e Brianza Antonella Casati, gli amministratori dei comuni consorziati e convenzionati, i dipendenti, collaboratori e volontari, che a vario titolo hanno dato e continuano a dare il loro contributo a una realtà che la presidente ha definito “un unicum sul territorio non solo brianzolo, per la sua capacità di promuovere e diffondere cultura per tutti, con eventi – ha sottolineato – perlopiù a ingresso libero ma con la garanzia di un prodotto di qualità”.
Un evento, quello di sabato, che si è aperto con la visita guidata alla Villa a cura dell’associazione BRIG – cultura e territorio, che ha permesso a tutti gli amministratori presenti di rivivere la storia e la bellezza del luogo. Poi, nel Granaio, una serie di interventi istituzionali, aperti dalla presidente Urbano. “In cinquant’anni – ha spiegato – il Consorzio ha saputo evolvere, rispondere a bisogni diversi, ma non ha mai cambiato le sue finalità: la tutela e valorizzazione del compendio immobiliare e del Fondo Greppi e il servizio culturale per il territorio. Oggi, a pochi giorni dall’ufficializzazione della revoca del recesso dall’Ente della Provincia di Monza e Brianza e, notizia freschissima, del Comune di Sirtori, posso esprimere con rinnovata convinzione che ci sono tutti i presupposti per arrivare a festeggiare i prossimi 50 anni, raccogliendo l’eredità dei padri fondatori e lavorando insieme per non dispendere le preziose potenzialità della Villa e del Consorzio”.
A intervenire è stato anche Vittorio Cazzaniga, già sindaco di Monticello nonché uno dei fondatori dell’Ente, di cui è stato il primo presidente. Un racconto, il suo, della nascita e della storia del Consorzio, legate a doppio filo, almeno in partenza, alla vicina Scuola. “Sul territorio – ha spiegato – mancava un istituto superiore, così insieme ai Comuni di Casatenovo e di Besana ci attivammo e andammo alla ricerca del sostegno di altri comuni confinanti, all’epoca parte delle province di Como e di Milano”. Una trattativa lunga, portata avanti con perseveranza e culminata nella cessione di Villa Greppi ai Comuni, a patto che la rendessero una scuola. È così che ha visto la luce il Consorzio Brianteo per l’Istruzione Media Superiore e per l’Educazione Permanente, inizialmente formato dalle Province di Milano e di Como e da 18 Comuni.
Presente sul palco anche il sindaco di Barzanò Gualtiero Chiricò, qui in veste di presidente dell’assemblea dei sindaci, che ha voluto evidenziare il forte valore delle iniziative dell’Ente: “gli eventi proposti – ha infatti affermato – hanno sempre un’ottima risposta di pubblico, questo perché i cittadini ne riconoscono il livello qualitativo”.
Dopo l’invito sul palco, accanto a Urbano e Cazzaniga, anche di tutti gli altri presidenti del Consorzio (nell’ordine di mandato: Rosa Adele Galbiati, Giovanni Confalonieri, Serenella Corbetta, Enzo Bruni, Massimiliano Chiolo, Marta Comi e Giammarino Colnago), della presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, della consigliera della Provincia di Monza e Brianza Antonella Casati e dei sindaci, la mattinata è proseguita con il taglio del nastro del nuovo elevatore, installato nel Granaio e cofinanziato da Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
Spazio, quindi, all’arte e alla musica, con l’inaugurazione della mostra che nel Seminterrato ospita le opere donate al Consorzio dagli artisti che in questi anni hanno preso parte al progetto Residenze d’artista. Un momento che ha visto intervenire la responsabile per le arti visive Simona Bartolena, che ha colto l’occasione anche per presentare un’opera di Ennio Morlotti: “Paesaggio dell’arte”, esposta in sala proprio per simboleggiare l’impegno del Consorzio nella promozione e fruizione dell’arte. A seguire, un’esibizione musicale curata dalla Scuola di Musica Antonio Guarnieri, fiore all’occhiello del Consorzio Brianteo Villa Greppi, mentre a chiudere la mattinata è stato un aperitivo realizzato da Rocca Ricevimenti.