LECCO – Non riesce a trattenersi il segretario provinciale della Lega nord Flavio Nogara in attesa dell’assemblea dei sindaci della Provincia di Lecco che si terrà tra poche ore con all’ordine del giorno anche le tematiche dell’accoglienza per richiedenti asilo. Soprattutto il padano punta il dito contro il presidente della Comunità montana di Valsassina e Lago Carlo Signorelli definito “affittacamere” reo di aver “condannato i sindaci all’accoglienza”.
Nogara teme poi che il Parlamento possa approvare lo Ius Soli e mette in guardia i primi cittadini: “Sindaci invertite la rotta disobbediendo (sic) anche ai vostri segretari di partito o i vostri cittadini tra un po’ vi aspetteranno sotto casa!”
Ecco, integrale, il comunicato stampa del leader del Carroccio nostrano.
Dalla documentazione predisposta per l’assemblea dei sindaci che si terrà in data odierna una visione cieca, lontana dalla realtà e ancora una volta contro il nostro territorio. I sindaci della Valsassina hanno dato fiducia a Signorelli come Presidente della Comunità Montana? Lui rispetti la fiducia ricevuta e se lui, insieme ai suoi consiglieri, non vuole fare la fine di Alfano interrompa l’attività di affittacamere a pensione completa per richiedenti asilo e torni ad occuparsi dei problemi della montagna. La partita pensava di prenderla in carico per gestirla ma con la Prefettura c’è ben poco da gestire! Come prevedemmo noi della Lega questa partita l’avrebbe subita e avrebbe condannato i sindaci all’accoglienza anziché lottare contro questa politica aberrante che vede contrari molti sindaci…anche se molti non alzano la voce! Siano i cittadini a questo punto a ribellarsi manifestando ai propri borgomastri la propria contrarietà!
In questi ultimi anni con la sola forte opposizione della Lega Nord abbiamo visto collocare immigrati a destra e a manca scavalcando i sindaci, ghettizzare questi immigrati ammassandoli come a Cremeno o al Bione, sottoscrivere un protocollo tra sindaci e prefettura che prevedeva l’accoglienza di 3 immigrati ogni mille abitanti ora portati a 6 per mille, rassicurare che era tutta brava gente, poi ci siamo trovati chi prendeva ad accettate la gente sui treni e molestava le ragazze per strada. Ci hanno inoltre detto in mille salse che era gente che scappava dalle guerre poi scopriamo che solo il 5% di loro ha i requisiti per ricevere asilo, che erano delle risorse e scopriamo che solo nella nostra provincia spendiamo per mantenerli 15/20 milioni di euro solo come costi diretti, che i comuni non avrebbero sopportato nessun onere poi ci accorgiamo che dobbiamo dare loro la carta d’identita’ con tutti gli oneri che ne conseguono, che tutti i costi dell’immigrazione saranno a carico dell’Europa, poi scopriamo che a fine 2016 il nostro Paese ha sostenuto costi per 10,5 miliardi di euro e solo il 4,6% è stato coperto da fondi europei, tutto il resto l’abbiamo pagato noi, e molto molto altro ancora.
Oggi per di più il Senato sta per approvare lo jus soli che permetterebbe a 800.000 stranieri residenti in Italia di diventare cittadini italiani ed in futuro avra’ la cittadinanza chiunque nasca in Italia, con automatica acquisizione di cittadinanza di genitori e parenti, il tutto con la sola forte e addirittura fisica opposizione della Lega Nord.
Sindaci invertite la rotta disobbediendo anche ai vostri segretari di partito o i vostri cittadini tra un po’ vi aspetteranno sotto casa!