LECCO – Mauro Corona è arrivato a Lecco ospite del festival letterario Leggermente. Prima dell’incontro serale ha però voluto fare visita a Marco “Butch” Anghileri nel cimitero di Castello ma tornato all’auto ha trovato il finestrino in frantumi e il suo zaino era sparito.
Lo ha raccontato il noto scrittore dal palco del Teatro Sociale. “Nello zaino avevo il computer, il telefono con qualche bella foto, la patente restituitami pochi giorni fa e pure l’ultima parte del romanzo che sto scrivendo”.
“Certo bisogna essere tolleranti – ha commentato Corona -, ma è vero che quando poi tocca a noi può cambiare tutto. Io ad esempio mi reputavo un pacifista, ma mi sono sentito profanato dal furto dello zaino. Quindi sinceramente non so come sarebbe finita se avessi incontrato l’autore del furto”. Una svolta positiva si è avuto durante il confronto col pubblico lecchese: lo zaino era stato ritrovato nei pressi della chiesa.
Negli ultimi giorni si era già parlato di furti all’interno delle auto parcheggiate in città, di ieri la conferma della Polizia su episodi simili nel parcheggio di viale Brodolini, accanto alla ciclopedonale di RIvabella.