LECCO – Approda al campus del Polo territoriale di Lecco, giovedì 16 e venerdì 17 giugno, l’incontro annuale del Gruppo di lavoro Mimesis costituito da docenti e ricercatori operanti nel settore dei materiali intelligenti e nato nell’ambito delle azioni di partecipazione attiva promosse dalla Società scientifica italiana di progettazione meccanica e costruzione di macchine (Aias)
Obiettivo dell’evento, organizzato da Ausonio Tuissi, Paola Bassani e Carlo Alberto Biffi, del Cnr-Ieni Lecco ora Icmate, e da Antonietta Lo Conte, del Politecnico di Milano, è quello di creare un momento di incontro tra tutti gli attori che a vario titolo lavorano nell’ambito dei Materiali intelligenti e Mems. Rappresentanti del mondo della ricerca e della realtà industriale avranno l’opportunità di discutere lo stato dell’arte della ricerca, di condividere gli importanti risultati fino ad ora ottenuti e mettere in campo tutte le sinergie utili a creare terreno fertile su cui queste tematiche possano costantemente evolversi.
Il programma delle giornate di studio prevede l’intervento di docenti e ricercatori provenienti da diverse università, istituti Cnr e da importanti realtà industriali che illustreranno il lavoro svolto offrendo una panoramica dei potenziali sviluppi delle azioni intraprese in un’ottica di interazione tra il mondo della ricerca accademica e quello industriale. Con l’occasione si vuole creare un momento di confronto e analisi utile a individuare i potenziali vantaggi derivanti dall’applicazione industriale delle nuove tecnologie nel mondo delle piccole, medie e grandi aziende.
Il mondo dell’ingegneria dei materiali sta cambiando rapidamente offrendo nuovi scenari che meritano un approfondimento e che possono avere ricadute significative sul comparto industriale. I materiali, inizialmente percepiti come elementi passivi per la realizzazione di componenti, stanno diventando elementi attivi, funzionali e capaci di rispondere a uno stimolo adattandosi in maniera “intelligente” a specifiche esigenze applicative. I Micro electro-mechanical systems (Mems) invece sono dispositivi intelligenti basati sull’integrazione di microsistemi meccanici, ottici ed elettronici. Questi microsistemi, combinando la tecnologia dei sensori e degli attuatori con le più diverse funzioni di gestione dei processi, hanno un forte potenziale applicativo, nella realizzazione di complessi sistemi optoelettronici, nella tecnologia chimica, nella bioingegneria, nella meccanica di precisione, nella meccatronica e nel monitoraggio ambientale.
Aias – Società scientifica italiana di progettazione meccanica e costruzione di macchine, nata nel 1971 come Associazione italiana per l’analisi delle sollecitazioni, è costituita da soci provenienti dalle università, dai centri di ricerca e dall’industria operanti nel campo dell’analisi delle sollecitazioni. Nel 2015, l’Associazione ha cambiato la propria denominazione in Società scientifica italiana di progettazione meccanica e costruzione di macchine mantenendo l’acronimo Aias.
L’Associazione opera in ambito universitario, nell’area culturale della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine, con lo scopo di promuovere la ricerca scientifica e la didattica e di definire e mettere in atto ogni possibile strategia di sviluppo in favore di docenti, gruppi e sedi universitarie italiane che si riconoscano in tale area culturale. Inoltre l’Aias promuove la collaborazione tra ricercatori e tecnici su tematiche specifiche nell’ambito dell’analisi delle sollecitazioni attraverso la costituzione di Gruppi di lavoro (Gdl) quali il gruppo di lavoro sui Materiali intelligenti e Mems (Mimesis) coordinato dai professori Eugenio Dragoni, Franco Furgiuele ed Aurelio Somà.