MANZONI/TURNI MASSACRANTI,
LAVORATORI IN AGITAZIONE.
PRONTI ESPOSTI ALLA PROCURA

ospedaleLECCO – Stato di agitazione per i dipendenti dell’ospedale di Lecco contro i turni massacranti in corsia. Così ha deciso l’assemblea sindacale di 150 dipendenti del Manzoni tra infermieri, operatori sociosanitari, ausiliari, tecnici e amministrativi. Il personale ha chiesto una migliore organizzazione, più rispetto e più sicurezza, esattamente come la settimana prima hanno fatto i colleghi del Mandic di Merate, struttura appartenente alla stessa Asst, e come a breve prevedibilmente faranno i lavoratori dell’Umberto I di Bellano.

Per timore di ritorsione da parte dei vertici aziendali – racconta Il Giorno – la riunione sindacale si è svolta a porte chiuse. E per giustificare questa precauzione non mancherebbero i precedenti, nell’ultimo periodo non sono stati pochi infatti i procedimenti disciplinari. Con lo stato d’agitazione attivato i lavoratori ora si rivolgeranno direttamente al prefetto Liliana Baccari e non è escluso possano venire coinvolti l’ispettorato del lavoro e la procura. In realtà già qualche esposto sarebbe stato depositato dai singoli lavoratori, ora l’azione diventa collettiva.