L’UOMO CHE CAMMINA SULL’ACQUA:
A MALGRATE RIVIVE IL GENIO
DELL’INVENTORE PIETRO VASSENA

mostra pietro vassena malgrate (6)MALGRATE – Pietro Vassena torna a casa, a Malgrate, nella mostra “L’uomo che camminava sulle acque” allestita negli spazi della quadreria Bovara Reina, dove viene narrata la storia dello straordinario inventore malgratese.

Ce l’abbiamo fatta!” Così Flavio Polano, sindaco di Malgrate, inaugura l’evento. La progettazione dell’esposizione è partita due anni fa, con l’obiettivo di valorizzare il genio di Pietro Vassena e di dare anche un esempio di intraprendenza ai giovani. Idea che ha trovato l’appoggio entusiastico del prefetto di Lecco Liliana Baccari e di Mario Romano Negri, della commissione arte e cultura di Fondazione Cariplo, che ha dato un contributo alla mostra. “Pietro Vassena rappresenta la voglia di riscatto del nostro territorio: Fondazione Cariplo dà il suo sostegno perché i giovani possano trovare la chiave per un futuro migliore”, commenta Negri, facendo riferimento alla crescita dell’inventore a Lecco e alla gemmazione del proprio ingegno nel contesto metallurgico lecchese.

mostra pietro vassena malgrate (1)Ma chi era Pietro Vassena? La mostra, allestita dal comitato scientifico composto dall’architetto Francesca Turchi, Mauro Rossetto e con il contributo dell’associazione Luce nascosta, svela la storia di Vassena e affascina con le sue invenzioni. Lo spazio espositivo della quaderia Bovara Reina diventa immaginariamente il laboratorio di via Cavour dove Pietro Vassena lavorava, un grande ambiente dominato da legno, carta e ferro. E così la mostra richiama queste materie prime, con grandi cartelloni in cartone e l’alternanza di bianco e nero, colori tipici delle officine.

mostra pietro vassena malgrate (5)Accompagnati dalle didascalie e dalle invenzioni, si entra nel mondo di Vassena. Nato nel 1897, era un geniale precursore dei tempi, un inventore puro che, con la sua terza elementare, ha anticipato molte delle invenzioni successive, come la city car o, con la sua sveglia di plastica, lo swatch, che, tra le altre, gli sono valse la laurea honoris causa al Politecnico nel 1940. Un grande testimonial di sé stesso, che ha stretto rapporti con le personalità più in vista del suo tempo e ha attraversato le due guerre mondiali. Tra motori Rumi, gli skivass, esaltazione della velocità, progetti di fonti di energia alternativa, si giunge fino all’impresa che l’ha reso più celebre, la costruzione del sommergibile “C3”, con cui stabilì il record di immersione fino a 412 metri nel punto più profondo del lago di Como, ad Argegno.

mostra pietro vassena malgrate (3)“Non era un visionario, ma un uomo che ha vissuto il suo tempo in maniera articolata”, spiega Mauro Rossetto. L’obiettivo della mostra è di dare a Pietro Vassena il ruolo che si merita nel mondo della scienza e della tecnica mondiale e di collocarlo tra i protagonisti della storia italiana del secolo breve, a cavallo tra le due guerre mondiali. Pietro Vassena è inoltre una risorsa del territorio, “che non avrebbe potuto costruire certe invenzioni se non fosse nato a Lecco, centro della metallurgia, immerso tra monti e lago”.

Compiuto un sogno, un altro rimane, spiega il nipote Nicolò Vassena, quello della creazione di un museo permanente. Ma, per il momento, la mostra alla quadreria Bovara Reina è un primo passo per entrare nel mondo dell’inventore.

La mostra sarà aperta dal 13 maggio al 22 luglio 2018 con i seguenti orari. Sabato e domenica 10-19. Giovedì 21-23. Per gruppi e scuole, prenotazione obbligatoria, mercoledì 9-13. L’ingresso è libero.

L.L.