L’OMINO LONELY PLANET
E IL CICERONE BALLABIESE.
CI SIAMO GIOCATI IL JOLLY

Lonely-PlanetLECCO – “Duecentosettantadue pagine per i turisti stranieri dedicate ai laghi lombardi e alle mete vicine da non perdere. Peccato che Lecco non esista. Non una pagina, una segnalazione, una riga per la città manzoniana che ogni anno, tra comune e provincia, attira più di 180 mila viaggiatori da fuori Italia. E che sulla sponda del Lario affaccia, eccome”.

Così scrivemmo lo scorso luglio quando si scoprì che nella guida Lonely Planet dedicata ai laghi lombardi Lecco non fosse citata nemmeno per sbaglio, mentre un intero paragrafo illustrava alle ben poco lariane Sondrio e Valtellina.

Ora la nota collana turistica australiana sarà presto arricchita da un volume interamente dedicato all’Expo, e alla scoperta dei luoghi raggiungibili partendo dal sito di Rho-Pero, e per questo ha “sguinzagliato” i propri autori.

La filosofia delle guide Lonely Planet, come è noto, è di coinvolgere direttamente i viaggiatori negli aggiornamenti delle proprie pubblicazioni, scavalcando le classiche strutture istituzionali del turismo.Per un caso fortuito un nostro lettore si è imbattuto in uno di essi, da viaggiatore e cittadino del mondo non si è lasciato sfuggire l’occasione e si è trasformato in Virgilio per il redattore/turista – la cronaca dell’incontro è in esclusiva su Ballabio News -.

mercatini expo Ciò che il racconto del 37enne di Ballabio lascia intuire è che l’autore della Lonely Planet questa volta si sia affidato a un disponibile cicerone, senza curarsi delle varie e tanto pubblicizzate strategie di marketing turistico che le varie amministrazioni stanno approntando in vista dell’Esposizione universale.

Comuni, comunità montane, provincia di Lecco, più o meno pubbliche agenzie di sviluppo e promozione turistica, pro loco, Expo Lake, Valsassina Expo, e chi più ne ha più ne metta… Gli ingranaggi si sono messi in moto da mesi, stando almeno ai comunicati ed alle conferenze stampa. Senza però riuscire ancora a coinvolgere un turista professionista come l’ “omino Lonely Planet”.

expo2015 caffèCerto è che dopo quel caffè al bar tra il cicerone ballabiese e l’autore della guida turistica più venduta al mondo il nostro territorio si è giocato anche il Jolly. Mentre sembrerebbero esser state rimandate a settembre (o “a maggio”, per stare in tema) le iniziative di cui sopra.