LECCO – Stasera, martedì 21, alle 21 Renato Curcio tornerà a Lecco, al Circolo Ferriera (ex Bonfanti) per presentare il suo nuovo libro “L’egemonia digitale – L’impatto delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro” ed. Sensibili alle foglie. La qualità dei suoi lavori, della sua socioanalisi con uno sguardo puntuale e intelligente alle dinamiche del mondo del lavoro e ai dispositivi delle istituzioni totali, in quest’occasione si svilupperanno in modo coinvolgente e sorprendente attorno alla domanda: “Il progresso tecnologico è progresso sociale? “
L’impegno dell’iniziativa rivolta a cittadini, membri delle istituzioni, mondo della sanità e scolastico, oltre a quello sindacale, è quello di offrire alla città, un’occasione di confronto e luogo dove, partendo appunto dal libro Egemonia digitale, con l’aiuto dell’autore, Renato Curcio, per indagare i modi in cui l’impero virtuale cerca di costruire la sua capacità egemonica sul mondo del lavoro.
In questo libro si ripercorre infatti la micro-fisica dei processi innescati dai dispositivi digitali che mediano l’attività lavorativa: smartphone, piattaforme, sistemi gestionali, registri elettronici, per esplorare alcune metamorfosi radicali a iniziare da alcuni territori chiave come la digitalizzazione della scuola, della professione medica, dei servizi, dei trasporti condivisi, dei grandi studi legali e delle banche; assunti qui come analizzatori. Per raccontare l’impatto disorientato dei lavoratori, ma nello stesso tempo, far emergere le linee liberticide su cui questo processo procede.
Proprio riflettendo su queste tendenze: l’autismo digitale, l’obesità tecnologica, l’ethos della quantità, lo smarrimento dei limiti, insieme ci si chiederà, per trovare alcune possibili risposte, se non sia forse giunto il momento, dopo le ambigue interpretazioni del Novecento, di cominciare a distinguere il progresso sociale dal progresso tecnologico.