LEGALITOUR: 50 STUDENTI
ALLA SCOPERTA DELLE ISTITUZIONI
E DEI LOCALI DELLA MAFIA

legalitourLECCO – L’ex pizzeria Giglio, il carcere, Wall Street, il Tribunale, la Prefettura e la Questura. Sono state le tappe del “Legalitour” in programma sabato 18 aprile organizzato nell’ambito del Progetto Centro di Promozione della Legalità 2015, a cui hanno partecipato una cinquantina di studenti dell’Istituto Bertacchi.

L’attività è organizzata dall’Associazione “Libera”, impegnata in prima linea con le scuole nella promozione della legalità facendo vivere ai ragazzi in prima persona l’esperienza di venire a contatto materialmente con le istituzioni troppo spesso lontane dalla loro realtà. L’itinerario si snoda tra i punti fondanti delle Istituzioni locali sino ad arrivare sui luoghi sede di immobili confiscati e restituiti al territorio. In questo viaggio itinerante, i rappresentanti delle varie Istituzioni spiegheranno ai ragazzi la funzione espletata concretamente dagli stessi nella lotta alla criminalità.

“Si tratta di un percorso rodato, iniziato già lo scorso anno – ha detto Grazia Mereghello, uno dei membri di “Libera”  -, non è lo spot all’associazione, ma un’iniziativa importante che ha coinvolto le scuole della zona che credono nella prevenzione”.

L’iniziativa si colloca nell’ambito del Progetto Centro di Promozione della Legalità di cui l’Istituto Bertacchi è capofila di una rete di scuole della provincia: I.C.S. “Falcone e Borsellino” di Lecco 1, I.C.S. Lecco 4, IIS “G. Parini” di Lecco, IIS “F. Viganò” di Merate, ISS “A. Greppi” di Monticello Brianza e Liceo Scientifico “G. B. Grassi” di Lecco.

legalitour“Il progetto – ha spiegato la referente, professoressa Antonietta Gallo – è stato avviato in seguito all’assegnazione dei fondi stabiliti dal Bando di concorso istituito dall’USR della Lombardia che si aggirano attorno ai 12mila euro. Le specifiche attività, che hanno avuto inizio il 20 febbraio scorso e termineranno il 15 ottobre, si prefiggono come obiettivo quello di sensibilizzare gli alunni delle scuole coinvolte in merito ad alcune tematiche inerenti il rispetto della legalità, rendendoli protagonisti nell’incontro con le istituzioni presenti sul territorio, preposti all’attività di prevenzione della corruzione ed all’impegno nelle azioni volte a combattere l’illegalità.”

“Il perseguimento di tale obiettivo è esteso a tutte le componenti del mondo scolastico e della popolazione. All’interno dell’accordo di rete e partenariato hanno aderito sia enti ed istituzioni locali sia associazioni no profit. Tra le attività previste per i prossimi mesi ci piacerebbe visitare la mostra allestita all’interno di una villa confiscata alla mafia a Casal di Principe, a cura di Francesco de Lisi, direttore del Centro Studi Sociali contro le mafie, Progetto S. Francesco che abbiamo conosciuto in un precedente incontro con i ragazzi”.

Tornando alla tappa di Legalitour tra le istituzioni presenti anche l’assessore all’istruzione del Comune di Lecco Francesca Bonacina e Stefano Simeone, capo di gabinetto della Prefettura.

legalitour“Iniziative come queste sono utili per far capire ai ragazzi cosa fanno le istituzioni – ha sottolineato Simeone –. Si parla sempre male della Pubblica Amministrazione, invece, noi vogliamo far comprendere che ha un ruolo fondamentale perché se non esistesse un sistema di regole ci sarebbe il caos. La Pubblica Amministrazione concorre al benessere comune”.

Mentre Bonacina ha parlato ai ragazzi di come la collaborazione tra le diverse istituzioni sia un valore aggiunto: ”Credo che si debba fare quadrato sia per affrontare le problematiche esistenti ma sia soprattutto per fare prevenzione con l’obiettivo di far sentire più tutelato il territorio. Iniziative come questa sono importanti perché coinvolgono i ragazzi in modo intelligente: le tematiche legate alla mafia che spesso sono trattate da lontano si avvicinano e si traducono nella nostra città”.

Elena Pescucci