LECCO – Ambiente ed educazione tra i temi vivacemente dibattuti durante il consiglio comunale di Lecco di lunedì sera.
Filippo Boscagli puntualizza innanzitutto la necessità del rispetto dell’ordinanza che regolamenta l’accensione dei termostati. Tale ordinanza, innegabilmente utile, diviene effettivamente efficace nel momento in cui viene rispettata in primis dagli enti pubblici. Il parossismo diffuso per cui, nelle scuole, i termosifoni funzionano a pieno regime ma si spalancano le finestre per l’eccessiva temperatura, risulta essere non solo uno spreco scandaloso ma un rischio concreto per la salute.
Boscagli ribadisce inoltre le problematiche riscontrate intorno alla gestione dei rifiuti: da un lato la raccolta differenziata non verrebbe eseguita con sufficiente rigore, dall’altro perdurerebbero in città “punti di sistematico abbandono dei rifiuti”. A questo proposito in particolare, si suggerisce l’utilizzo di telecamere fisse e mobili e si auspica l’intervento congiunto di vigili e personale di Silea.
Legato alla questione dei rifiuti è anche l’intervento di Massimo Riva – rappresentante del Movimento 5 Stelle – circa la manutenzione del turboalternatore dell’impianto Silea di Valmadrera e la necessità di sostituirlo.
La controversia, cominciata con l’interrogazione di Riva del 12 marzo 2017, ha avuto risposta solo ora perché era necessario attendere che la gara d’appalto per la nuova turbina si concludesse. Si scopre così che tra il 2010 ed il 2016 sono stati effettuati una dozzina di interventi per un costo di poco inferiore ai 400mila euro. Dai dati forniti, sembrerebbe emergere per altro che il vero problema nell’impianto sarebbe riscontrabile a livello dell’alternatore, soggetto ad un fenomeno di vibrazione. Riva conclude sottolineando che “nel frattempo l’assicurazione è stata rinnovata sintomo questo di una situazione non esasperata al punto da portare ad una sostituzione del pezzo”,.
La scuola ed il diritto allo studio tornano invece alla ribalta nell’aggiornamento del Piano triennale presentato da Salvatore Rizzolino, assessore all’Istruzione. La “definizione dell’iter deliberativo per il nuovo dimensionamento scolastico” e lo svolgimento della “gara d’appalto per il servizio di ristorazione scolastica” sono solo i primi dei numerosi obiettivi raggiunti. Nell’ambito dei progetti, in particolare, si mettono a punto iniziative come la creazione di un corso per l’impiego di defibrillatori oppure la costituzione di una rete educativa per minori e famiglie o ancora la proposta di percorsi di educazione allo sviluppo per le scuole. Rilevante inoltre la cifra investita per “il miglioramento della qualità degli edifici scolastici e della loro impiantistica, attraverso una manutenzione ordinaria e straordinaria”, pari a 327.523,80 euro. Non mancano tuttavia margini di miglioramento, stando agli interventi propositivi di Paola Perossi e di Boscagli. La prima sottolinea l’esigenza di creare un evento di adeguato orientamento per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, il secondo quella di prestare particolare attenzione al tema della disabilità, base fondamentale del diritto allo studio.
I.N.