LECCO – Numerose segnalazioni questa mattina dai rioni alti di Lecco per un sospetto principio di incendio a Rancio. Il tam tam è passato anche nel web e sul posto si sono portate le squadre dei vigili del fuoco temendo di dover intervenire nonostante la grande calura dei giorni scorsi abbia ceduto il passo a qualche goccia d’acqua.
Invece si è trattato di un falso allarme. Il fumo che si alzava e che ha preoccupato numerosi lecchesi proveniva da un falò controllato all’interno di un giardino privato, dove il proprietario di casa stava bruciando ramaglie e erba dopo aver pulito il terreno.