LECCO – Siglato il protocollo di intesa in tema di condominio tra Anaci Provinciale Lecco e l’Associazione Notarile della Provincia di Lecco. A presentarlo sono stati per l’Associazione Notarile della Provincia di Lecco il presidente Pierluigi Donegana, insieme ai Consiglieri Luca Donegana e Laura Piaffaretti e al Direttore dell’Associazione Maura Capitanio, mentre per ANACI Lecco sono intervenuti il presidente provinciale Marco Bandini, insieme al tesoriere Emilio Sangregorio, al segretario Marco Torri e alla responsabile dell’Ufficio studi Laura Torri.
“Alla base di questo protocollo di intesa sta la comune volontà di dar vita ad un circolo virtuoso che riduca i tempi e snellisca le procedure a vantaggio dei nostri clienti, che sono i condomini” ha affermato Marco Bandini, che ha continuato: “Potremo inoltre avvalerci di una consulenza qualificata gratuita, quale è quella che i notai possono offrire ai nostri iscritti, per dirimere alla base dubbi e incertezze relativamente ai temi connessi ad atti da stipulare relativi al condominio”.
“Il notaio, per l’adempimento degli atti dovuti in materia di trasferimenti immobiliari è chiamato a reperire una serie di informazioni sulle unità immobiliari presenti in condominio e sullo stato di solvenza delle spese condominiali da parte dei rispettivi proprietari, al fine di documentare con certezza lo stato dell’arte dell’immobile stesso oggetto di compravendita. – ha spiegato Pierluigi Donegana – Tali informazioni non sempre sono fornite dal proprietario dell’immobile con adeguata celerità e certezza e molte di queste informazioni sono reperibili, quasi esclusivamente, dagli amministratori di condominio. Avere un canale preferenziale con gli amministratori condominiali è dunque un vantaggio importante per il nostro lavoro, a favore dei cittadini e della certezza dei loro diritti nei procedimenti di compravendita immobiliare”.
Sono molteplici infatti le tematiche legate ai vari aspetti attinenti gli immobili condominiali – sia nel loro complesso (è il caso delle parti comuni) che relativamente alla singola unità immobiliare (pensiamo al solo tema della compravendita) – che, grazie a questa convenzione, potranno beneficiare della esistenza di un canale di comunicazione privilegiata e diretta tra amministratore condominiale e notaio, a favore del cittadino. “Entrambi svolgiamo una funzione sociale importante. – hanno concluso i due presidenti – E questo accordo, il primo a livello nazionale, è frutto anche della sintonia che abbiamo registrato tra le nostre associazioni”.