LECCO – Sulla clamorosa vicenda del trasferimento dell’importante festival musicale dal Bione alla Valsassina, riceviamo e pubblichiamo un intervento dell’assessore comunale al Commercio Armando Volontè. Parole che non mancheranno di far discutere, implicitamente rivolte al consigliere Zamperini ma che coinvolge in modo diretto i Vigili del Fuoco lecchesi:
“L’Amministrazione comunale, e il mio assessorato in maniera particolare, hanno caparbiamente voluto e ottenuto il festival musicale, che per due anni ha trovato spazio nell’area a monte del Centro Sportivo Al Bione e in fregio alla via don Ticozzi, area di proprietà demaniale, che ospita da anni il Luna Park itinerante.
Ma per comprendere le ragioni di quanto accade oggi, dobbiamo ripercorrere le fasi di un cambiamento iniziato nel 2007, quando, con l’approvazione di una direttiva di Giunta, il Comune di Lecco interveniva nel merito della destinazione d’uso dell’area, che fino a quel giorno era stata, di fatto, destinata agli spettacoli itineranti: con la direttiva del 20 marzo 2007 la Giunta avvallava infatti la destinazione d’uso prevista dal Demanio e, con il conseguente protocollo d’intesa, sottoscritto con l’Agenzia del Demanio stessa pochi giorni dopo, la consegnava al Ministero dell’Interno per consentirvi la realizzazione della Caserma dei Vigili del Fuoco di Lecco, e si impegnava a rilasciare entro 31 dicembre 2008, uno spazio che, ripeto, fino a quel giorno era stato di fatto destinato agli spettacoli itineranti.
Nell’interesse della collettività lecchese, legato sia alla fruibilità di un’area dalle caratteristiche uniche, sia all’adeguatezza delle strutture del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, l’attuale Amministrazione comunale si è concretamente adoperata per cercare soluzioni alternative attuabili e lo ha fatto, una volta ancora, in seno alla stesura del Piano Industriale di Linee Lecco, contemplando, fra le possibili strutture idonee ad ospitare il Comando, la struttura di Linee Lecco adiacente all’attuale caserma.
Di certo, dal 2007, per l’appezzamento di terreno di circa 10.000 mq, strategico per location e layout, si è consolidato un inarrestabile processo di cambiamento: il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco stabilisce, di diritto, quando concederne o non concederne l’utilizzo.
Di certo, nel 2007 il Comune di Lecco ha perso una grande occasione”.