LECCO – “Il nostro obiettivo è la Lega pro. Stiamo lavorando giorno e notte per questo”. Sandro Meregalli, amministratore unico della Calcio Lecco, fissa i paletti per l’inizio stagione del club. E la richiesta dovrà essere consegnata oggi al massimo. Ma il dirigente non ha dubbi. “Sicuramente invieremo tutta la documentazione a Roma – spiega –. È pronta anche la tassa d’iscrizione, 80mila euro e la fidejussione, 350mila euro, che ci è stata garantita da un istituto. Il discorso Equitalia è invece un po’ più complesso, ma pare che possiamo prenderci qualche giorno in più per chiedere la rateizzazione del debito”.
Quei 600mila euro, insomma, sono da sistemare in qualche modo, anche se pare ci sia qualche giorno in più. Via don Pozzi si è affidata a due professionisti che stanno cercando di risolvere la questione. Con la ristrutturazione del debito, insomma, ci saranno chance di giocare in serie C a settembre. Se invece non sarà possibile rateizzare, allora sarà fortemente improbabile il ritorno tra i professionisti.
Intanto però agosto è quasi arrivato e non ci sono giocatori sotto contratto, se non qualche giovane. Salvatore Trunfio e Carmine Palumbo, nuovi collaboratori per l’area tecnica di via don Pozzi avevano detto che la squadra sarebbe stata costruita nella prima decade di agosto, perché prima rimarrebbe ignota la categoria in cui dovrebbe finire il Lecco. Fabio Cardinio vuole rimanere e su di lui potrebbe ripartire il progetto.
Ma Meregalli assicura che ci sono molti giocatori da tutta Italia che si sono proposti. “Mi sono arrivati tantissimi messaggi da parte di calciatori intenzionati a venire qui. Sia chiaro, sono interessati a giocare, non scelgono la piazza perché è più bella di un’altra. Di certo fa piacere, anche se toccherà a chi è incaricato di creare la rosa scegliere i migliori. Io mi occupo di altro”. Tra le tante cose di fissare il budget per la prossima stagione. “Con un milione di euro possiamo costruire una buona squadra, giovane, che ci permetterà anche di ripagare parte del debito che ci portiamo sulle spalle. Non ci sono sceicchi o gruppi di cinesi pronti a entrare nel club, bensì alcune aziende interessate al Lecco in Lega pro. E la porta rimane aperta per tutti”. Cifra più alta dello scorso campionato, ma nemmeno così tanto, visto che l’ultima stagione pare sia costata oltre 600mila euro alle casse blucelesti.
Intanto Meregalli sta lavorando anche per allestire il settore giovanile e ha già organizzato un open day per domani, giovedì e venerdì. Per andare in C serve anche il vivaio.