LECCO “INVASA” DAI BIMBI
DELLA SCUOLA DI ACQUATE

festa9LECCO – Grande festa in centro Lecco, letteralmente invasa da bambine e bambini. Oltre 200 festanti alunni della Scuola Primaria di Acquate che poco prima delle 17,30 di sabato hanno messo in scena una coinvolgente rappresentazione teatrale e musicale autoprodotta.

Pensata e costruita durante l’anno scolastico con il coordinamento delle maestre e il sostegno dei genitori che hanno aiutato a recuperare materiale per la logistica. Insieme ai volontari del Piedibus cittadino e qualche vecchia conoscenza che dell’arte ha fatto scuola.

2013-05-31 19.30.32Una festa di chiusura anno scolastico dal titolo: “Ti Regalo un Fiore” che, non è retorica, è stata apprezzata anche da molti di quei lecchesi che in centro si sono fermati a lungo a vedere le varie scene che componevano l’affresco recitativo musicale e tutti quei colori.  Dopo la parata musicale colorata e allegra, con canti e trampliere che si è dipanata dalla Piazza Diaz davanti al municipio, il clou si è svolto in Piazza XX settembre, davanti al Palazzo delle Paure – in una giornata finalmente  e fortunatamente non piovosa- dove pennellata su pennellata si è illustrato il Mondo.

La storia del Mondo. Da prima del Big Bang ai giorni nostri, con gli occhi dei bimbi. Un po’ studio, un poco ironica. Molto coinvolgente; dai dinosauri, alle stagioni, da Adamo alle prese con Eva – e viceversa – alla frenesia dei giorni moderni. Dalla corsa al consumismo, all’acquisto, allo sfruttamento del Pianeta e delle sue Risorse al rischio di trasformarlo sempre più in una discarica.

festaMa anche quel mondo che è festa, gioco, solidarietà e condivisione. Il mondo dei bambini. Di tutte le età. Desideri, amicizia, forza, unione. Mongolfiere e fiori come quelle che dopo due ore, che son volate, si sono liberarti in aria dal balcone dell’ultimo piano del Palazzo di fronte.  Ognuno può regalare un fiore. Con la carta, con il sorriso. Ognuno è un petalo di un fiore che è la vita, ognuno è un fiore di un campo che è la nostra Comunità. Che è la nostra terra. Il nostro paese.

Dove nessuno deve sentirsi straniero. Dove nessuno è straniero.

festa9