LECCO – Conferenza improvvisa questo pomeriggio a Palazzo Bovara, in piena emergenza, sulla “fine indagini di intervento” su edifici istituzionali in pericolo. Relazioni concluse questa settimana sulla stessa sede del Comune, Palazzo Belgojoso, via Sassi, Teatro della Società e Biblioteca civica con un incontro urgente dopo il quale è stata convocata in fretta e furia l’illustrazione ai media – con un preavviso davvero minimo, segno della pesantezza della situazione.
Già per questioni sismiche gli studi sono iniziati a partire da maggio del 2015, i lavori poi sono stati portati avanti dalla fine dello scorso anno sono stati interpretati come “di natura urgente” all’interno dell’indagine in corso.
Il totale per la sistemazione dei palazzi pubblici ammonta a 4-5 milioni di euro per le opere che verranno terminate entro due o tre anni.
Per il sindaco Brivio “i soldi ci sono ma manca la possibilità di spenderli negli spazi concepiti dal patto di stabilità”. Secondo l’architetto Pozzi “non parliamo di situazioni a rischio crollo, ma abbiamo certificazioni di solidità con limitazioni a cui ovviare; l’obiettivo è fare in modo di realizzare interventi conclusivi per la completa fruizione delle struttura, senza trascendere il corollario delle opere”.
Ma ecco, nel dettaglio, l’esito delle indagini:
Palazzo Bovara
due limitazioni strutturali: 1) necessità di consolidare la sala consiliare che non potrà ospitare più di 60 persone 2) scaricare alcuni pesi di archivi in altra sede di carattere provvisorio
Piazza Sassi
consolidamento della zona di confine con l’Isolago (comando protezione civile) e secondo piano da precludere all’utilizzo
Biblioteca civica
solo interventi modesti
Teatro della Società
completare velocemente i lavori prescritti dai Vigili del Fuoco e alimentare il sistema antincendio. La volta con dipinto del Sora sopra alla platea deve essere consolidata (c’è dell’amianto nella tenuta del dipinto ma è sotto controllo)
Palazzo Belgiojoso
dopo i lavori di quest’inverno al tetto, due interventi: preclusione di alcune stanze al secondo piano e blocco al pubblico
Per i lavori a palazzo Bovara, sede del Comune, il sindaco ha proposto l’utilizzo di due sedi alternative per i dipendenti (mentre verranno effettuati i lavori): l’ex sede del Politecnico di Lecco in via Marco d’Oggiono oppure – come ripiego – gli uffici della Provincia di Lecco, ora ridimensionata.
M. P.