LECCO – Il centro della nostra città offre scorci conosciutissimi, ma un tempo molto diversi. Nel 113esimo episodio della nostra rubrica Lecco Ieri & Oggi, ci concentreremo su quella che oggi è piazza Manzoni.
Piazza Manzoni l’abbiamo già osservata da vari punti e ci torneremo ancora, ma in questa particolare cartolina ci soffermiamo sull’ingresso di via Antonio Stoppani, oggi via Roma.
Una prima differenza interessante la troviamo nella didascalia alla cartolina, datata 1921, in cui la nostra piazza Manzoni viene definita come Largo Manzoni. Il dizionario della lingua italiana definisce un Largo come: “una piccola piazza, costituita dall’incrocio di varie vie o dall’aumento di sezione di una strada, che pur senza avere l’importanza e la fisionomia edilizia di una piazza, ne assolve alcune funzioni pubbliche soprattutto ai fini delle necessità di traffico”.
Questo per far capire che per gran parte del Novecento piazza Manzoni, molto più stretta di quella attuale vista le presenza del Caldone non ancora coperto, era molto trafficata in quanto passaggio obbligato sulla direttrice Bergamo/Valtellina.
La grande aiuola che oggi separa quello che i lecchesi conoscono come il parcheggio della posta e viale Dante non esisteva ancora. Guardando invece le due immagini gli edifici presenti sono esattamente gli stessi, anche se ristrutturati e rimodernati.
Un’ultima cosa degna di nota riguarda i mezzi di trasporto presenti nelle due immagini: se negli anni ’20 la preponderanza è del tram e delle biciclette oggi le automobili dominano la scena.
Andrea Granata
Cartoline d’epoca tratte da Gigi Amigoni, Lecco 1900: un saluto in cartolina, Calolziocorte, Amigoni G.; foto di Lecconews.lc