LECCO – Un aiuto al mercato immobiliare da parte di Fimaa Lecco. Per far fronte alla crisi che ha colpito anche questo settore l’associazione lecchese degli agenti d’affari ha presentato il “Listino Mercato Immobiliare“, una linea guida generale sui prezzi di case, uffici, negozi , capannoni e box nelle varie zone della città e della provincia, stilata osservando le vendite del 2012.
“Ci sono molti immobili invenduti perché hanno un prezzo troppo alto – spiega Sergio Colombo, presidente della Fimaa Lecco -, il listino immobiliare è uno strumento molto importante perché da indicazioni sui prezzi sia agli acquirenti che ai venditori”.
Nella guida creata dall’associazione si può osservare che una casa nuova in centro Lecco va da un prezzo minimo di 2400 euro al metro quadro a un massimo di 5 mila euro, per l’acquisto di un negozio, invece, il prezzo minimo è di 1600 euro e il massimo è di 8 mila. Le case di nuova costruzione meno costose della città si trovano a Laorca e Malavedo, dove il prezzo minimo è di 2 mila euro, le più costose, invece, oltre alle zone del centro, sono a Castello dove il prezzo massimo arriva a 3600 euro.
Non molto diversi i prezzi delle case in provincia, ad esempio a Barzio un immobile residenziale nuovo costa al massimo 3800 euro, a Calolzio 2200 e a Valmadrera 2350. Le case meno costose in assoluto sono quelle costruite più di 30 anni fa nei comuni dell’alta Valsassina che hanno un valore di 900 euro al metro quadro.
Il listino sarà recapitato a tutti gli associati e sarà acquistabile da tutti i cittadini alla sede di Confcommercio versando un contributo di 15 euro.
“Questa è la prima volta che la nostra associazione scrive una guida di questi tipo – conclude Colombo -, ma credendo nella sua utilità abbiamo già dato il compito alla commissione listino di preparare quella per il prossimo anno”.