LECCO – Incontro a villa Locatelli ieri pomeriggio per un aggiornamento sulla prosecuzione dei lavori della Lecco-Bergamo: da un lato l’assessore Rocco Cardamone e i dirigenti del suo ufficio tecnico mentre dall’altro i rappresentanti degli abitanti del rione di Chiuso, accompagnati da due consiglieri comunali di maggioranza.
Cardamone ha riferito che gli incontri tra la Provincia e i nuovi vertici dell’impresa insediatisi dopo la morte improvvisa dell’ing. Salini, presidente della omonima Salini s.p.a., confermano la volontà di rispettare i tempi per portare a conclusione i lavori per questo versante della Lecco-Bergamo.
Entro fine maggio atteso il completamento dei lavori per ripristinare la viabilità di superficie in entrambi i siti, sia a Calolziocorte che a Chiuso, mentre a giugno inizieranno i lavori di scavo. Due punti di attacco dello scavo: nella zona della chiesetta del Beato Serafino di Chiuso e a metà strada per Vercurago, dopo il distributore, in modo da velocizzare i lavori.
Cardamone e dirigenti dell’ente hanno confermato la conclusione dei lavori nei tempi previsti, entro il 2018, e la propria disponibilità a supportare gli abitanti della zona interessata dai lavori di scavo per qualunque situazione anomala che si dovesse presentare.
A.G.