LECCO-ASCOLI, LE INTERVISTE.
BONAZZOLI NON CERCA SCUSE:
“BUONO IL PRIMO TEMPO,
MANCATA LA GIUSTA MALIZIA”

LECCO – Visi cupi, e non poteva essere diversamente nella sala stampa del Rigamonti-Ceppi al termine dell’ennesima sconfitta interna (quattro su quattro) rimediata dal Lecco del nuovo corso Bonazzoli.

Il tecnico bluceleste all’esordio sulla panchina lariana non accampa scuse: “Non parlo di sfortuna, la fortuna io me la vado a cercare. Abbiamo giocato un buon primo tempo, ci è mancata la giusta malizia per affondare il colpo decisivo nel momento opportuno. Dispiace perché abbiamo dato tutto ma a questi livelli se sbagli paghi”. Il rigore fallito? “Di Stefano se la sentiva di prendersi la responsabilità, diciamo che ha avuto anche un pizzico di sfortuna scivolando al momento del tiro. Sono sicuro che in caso avessimo riportato il match sui binari della parità non avremo mai perso, ora però credo sia meglio tirare su le maniche in vista della trasferta di Pisa”.

Siete attesi da tre trasferte quasi impossibili, far punti in Toscana, ma anche a Palermo e Reggio Emilia diventa estremamente dura.
“Ce l’andiamo a giocare. I ragazzi devono pensare a quello che di buono si è fatto, alzare l’asticella, sin da martedì (ore 18.30) a Pisa”.

Sul mancato impiego di Lepore ecco il concetto espresso dal mister: “Io metto in campo chi vedo meglio in settimana durante gli allenamenti, ho voluto schierare la squadra che poteva offendere meglio l’Ascoli. Nell’episodio del primo gol non posso essere preciso in quando non ho ancora visto il filmato, forse c’è stata poca comunicazione tra Lemmers e il portiere, si tratta di microsecondi in cui devi spazzare via subito se no l’attaccante ti punisce, la prossima volta lo farà sicuramente”.

Sulla contestazione della curva Bonazzoli capisce il punto di vista della tifoseria. “Giusto che il tifoso voglia vedere la propria squadra primeggiare credo sia normale, dalla nostra cercheremo di metterci sempre l’impegno, almeno è ciò che ho visto in questi primi dieci giorni dal mio arrivo a Lecco. Se giocheremo come il primo tempo con l’Ascoli sono certo che porteremo a casa dei risultati positivi, ora più che mai bisogna badare al sodo, essere concreti. Guardate l’Ascoli, pur non brillando ha ottenuto un risultato pieno. Bisogna anche imparare dall’avversario, essere in grado di rischiare niente nei momenti delicati in cui vai in sofferenza durante la partita”.

Così il mister ospite William Viali: “Lo avevo detto alla vigilia, a Lecco dovremo giocare una gara sporca in cui serviva essere brutti e sportivamente cattivi se volevamo far risultato. Siamo stati bravi a restare in partita nel primo tempo, anche perché loro non potevano sostenere un ritmo così alto per tutti i 90, e nella ripresa lo si è visto”.

Chiude la serie d’interventi il difensore del Lecco Vedran Celjak. “Dovremo essere bravi a resettare, un punto in sette gare dice che bisogna assolutamente cambiare registro. Dovremo portare gli episodi dalla nostra parte e dovremo farlo da subito”.

La difesa a quattro? “Anche se non avevo mai giocato con questo modulo mi sono trovato bene e in futuro posso sicuramente adattarmi”.

Alessandro Montanelli

 

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