LECCO ANCORA A PORTE CHIUSE.
GIUDICE SPORTIVO: DUE TURNI
A LOMBARDI (OLGINATESE)

Olginatese - Calcio Lecco 021MILANO – Una gara da disputare a porte chiuse (l’ennesima negli ultimi tempi) e ammenda di 2.000 euro per la Calcio Lecco, “sanzione così determinata anche in considerazione della recidiva specifica reiterata per i fatti di cui ai C.U. nº 51-61-66-70.00”. Così il Giudice Sportivo della Serie D dopo il derby disputato ad Olginate. Questa la motivazione: “Per avere, per la intera durata della gara, propri sostenitori in campo avverso, rivolto ai componenti la Terna Arbitrale insulti connotati ad estrema trivialità“.

Anche la prossima partita interna (quella del 26 gennaio contro il Pontisola) sarà dunque giocata a porte chiuse dai blucelesti – così come quella da disputare domenica col Darfo Boario.

Nemmeno l’Olginatese esce indenne dal “derby dell’Adda”, visto che Marco Lombardi, espulso per proteste dopo il pareggio del Lecco alla fine del primo tempo è stato squalificato per due turni perché “avvicinatosi a gioco fermo ad un assistente arbitrale, profferiva a voce alta, per quattro volte espressione blasfema“.