LECCO – Certo non siamo nel Bronx (ma nemmeno in certe zone di Milano), pure va riscontrato che ormai regolarmente nelle notti che precedono un festivo il Lecchese mette in mostra il peggio di sè. Per essere più precisi, la febbre del sabato sera è salita soprattutto in città, con tre episodi di cronaca per i quali c’è stato bisogno di interventi da parte di 118 e forze dell’ordine.
Prima segnalazione in zona stazione, appena prima della mezzanotte. In piazza Lega Lombarda viene trovato un 33enne ubriaco fradicio, inizialmente le condizioni sembrano serie dunque l’ambulanza della Croce Rossa trasporta l’uomo in codice rosso all’ospedale Manzoni dove fortunatamente la prognosi ri rivela ben più leggera.
Dieci minuti e la scena si sposta in via Calloni a Rancio: ancora un’intossicazione etilica, stavolta ai danni di un ragazzo di appena 17 anni. Allertate le forze dell’ordine, pure in questo caso arrivano i sanitari che portano il giovane al Pronto Soccorso; il codice “giallo” iniziale diventa un più tranquillizzante “verde”, è la classica sbornia.
Seria invece l’aggressione nella quale rimane coinvolta a mezzanotte e mezza una ventenne. Il fatto accade in viale Turati, pare ci sia stata una rissa e ad avere la peggio è proprio la ragazza – che viene raccolta dall’ambulanza e medicata al “Manzoni”. Non è grave, ma la serata se la ricorderà a lungo.