LECCO: A LUIS SEPULVEDA
LA CITTADINANZA ONORARIA.
“OCCASIONE DA NON PERDERE”

LUIS SEPULVEDA23-10-08 LISBOA - LISBOAFOTO DE PEDRO SIMOESLECCO – Lo scrittore e giornalista cileno sarà in città sabato 24 ottobre per ritirare il premio letterario Manzoni alla carriera, ed è intercettando questa iniziativa partita da realtà private che il sindaco Brivio ha proposto al consiglio comunale di conferire a Luis Sepulveda la cittadinanza onoraria.

“Sepulveda ha affrontato tematiche care anche al nostro Manzoni – ha esordito il sindaco Virginio Brivio –  per cui legare il nome di questo gigante della letteratura alla nostra città deve essere punto di partenza per un binomio ancora da scoprire verso un legame formale tra lo scrittore e Lecco”. Emozionato sostiene la causa anche Bruno Biagi il quale ricorda come essendo stato tradotto in diverse lingue l’85% della popolazione del pianeta ha accesso alle opere ed ai valori veicolati dall’autore cileno e definisce l’opportunità di conferire la cittadinanza onoraria “un’occasione che non si ripeterà che meriterebbe il voto unanime di tutta l’assemblea”.

Proposta quindi accolta con entusiasmo dalla maggioranza e sostenuta anche da Sinistra, Forza Italia e dalla civica Negrini; è Boscagli del Ncd che pragmaticamente riconosce che “di certo la caratura del personaggio porta ad auspicare un ritorno d’immagine per la città, che è poi il vero e unico motivo per cui quest’aula voterà a favore”.

Sepulveda riceverà dunque la prima cittadinanza onoraria conferita dalla città di Lecco nonostante le criticità messe in luce da Cinzia Bettega, capogruppo Lega nord, e condivise da Lorenzo Bodega. “Non si discute la figura umana, storica o letteraria di Sepulveda – spiega Bettega -, non si dica quindi che lo scrittore non è gradito alla Lega. Ma dobbiamo far notare che la proposta che ci si chiede di votare è anomala, desueta e introduce un precedente che apre le porte a strumentazioni e giochi di parte. I riconoscimenti hanno un senso se non sono inflazionati, come succede per le civiche benemerenze, e se in linea con il regolamento del Consiglio. Il legame tessuto dal sindaco tra Lecco e l’esimio scrittore non corrisponde a ciò che si intende come cittadinanza onoraria, quindi ritengo proposta inopportuna. A Lecco Sepulveda riceverà il premio Manzoni proprio per i valori che trasmette in ambito artistico-letterario, la cittadinanza onoraria è pensata da regolamento per chi abbia valorizzato il nome di Lecco, e non è questo il caso essendo la sua presenza per l’appunto straordinaria”