LE ASSOCIAZIONI (O QUASI): L’ACCOGLIENZA DI INTERCULTURA

VALMADRERA – Ogni mercoledì parliamo di associazioni o gruppi che stanno per diventarlo. Se volete raccontare le vostra esperienza scriveteci a redazione@www.lecconews.news.

Questa settimana abbiamo intervistato Ottavia Milani, presidente dell’Associazione Intercultura Onlus di Lecco.

Chi siete?
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 150 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.

Cosa fate?
L’Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. Nel 2015 Intercultura celebra i 100 anni di AFS, l’organizzazione internazionale di cui è rappresentante in Italia.

Quando siete nati?
Il centro locale di Lecco, composto da circa 15 volontari, non ha una sede fissa, facciamo le riunioni a casa dei volontari e ci affidiamo ad associazioni ed enti per l’utilizzo delle sale per le selezioni dei candidati ai programmi e la formazione dei vincitori del concorso.

Come è nata questa passione?
L’American Field Service (oggi AFS Intercultural Programs) fu fondata in Francia durante la Prima Guerra Mondiale per fornire un servizio di trasporto ai feriti e dopo la seconda guerra mondiale si trasformò nella più grande rete mondiale dedicata agli scambi scolastici internazionali. Intercultura è la faccia Italiana di questa rete.

Cosa consiglieresti a chi si avvicina per la prima volta al vostro gruppo?

La maggior parte dei nostri volontari ha vissuto un’esperienza all’estero con Intercultura o è membro di una famiglia che ha inviato o ospitato un ragazzo/a tramite l’associazione. Il volontariato è aperto a tutti i cittadini di Lecco e provincia che abbiano compiuto i 18 anni e che condividono i valori di pace, tolleranza e superamento delle differenze tra le diverse culture. Uno dei motti dell’associazione è ” Nulla è giusto o sbagliato, solo diverso” proprio a simboleggiare come le differenze culturali grazi e alla voglia di conoscere con mente e spirito aperti possono essere capite e se non apprezzate quanto meno accettate. L’idea di fondo è quella di sostituire la paura per il diverso che porta odio e confitto con la curiosità di scoprire e apprezzare il diverso considerandolo un valore da preservare.

Per quanto riguarda i programmi d’invio ci rivolgiamo ai ragazzi di terza e quarta superiore che possono decidere di vivere dai 2 mesi all’anno in uno dei 60 paesi in cui AFS è presente. Ogni anno le iscrizioni si chiudono a Novembre.

Famiglie di Lecco e provincia, possono scegliere di ospitare un ragazzo o una ragazza straniera tra i 16 e i 18 anni di età per un periodo che varia dai 2 mesi alla durata di un anno scolastico. Gli unici prerequisiti è il voler mettersi in gioco e voler aprire la propria casa ad un/a giovane che non va considerato ospite ma membro della famiglia.

Quali sono i vostri progetti futuri?

Ogni anno il calendario di Intercultura è così composto:

– Settembre e ottobre:

ricerca famiglie per ospitalità bimestrali e semestrali
promozione programmi d’Invio, nelle scuole e con una riunione aperta a tutti i genitori di studenti nella fascia d’età corretta;

– Novembre: chiusura iscrizioni e weekend di selezioni;

– Dicembre: Festa di Natale con volontari e famiglie ospitanti;

– Febbraio: Inizio ricerca famiglie ospitanti per i ragazzi annuali che arriveranno a settembre;

– Aprile e Maggio: Settimana di Scambio e Incontri di formazione per i ragazzi in partenza.

SCHEDA
Nome: Associazione Intercultura Onlus
Luogo: Lecco
Anno di Fondazione: 1955
Tipologia: Volontariato – accoglienza
Soci: 15
Contatti: www.intercultura.it – https://www.facebook.com/InterculturaLecco – OTTAVIA MILANI | presidente | 388-8036719 – ENRICA MAZZOLENI | responsabile ospitalità | 320-8164663 – SARAH FASOLI | responsabile invio | 331-8797855 – DANIELA CORTI | responsabile scuola | 348-8438979 – CLARA VALSECCHI | resp. sviluppo e formazione | 329-1568199

Chiara Vassena