LECCO – “Sono soddisfatto dei risultati ottenuti”. Marco Bocciolone, prorettore del polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano è raggiante. Su 47 laureati magistrali proclamati martedì pomeriggio, ben cinque hanno ottenuto la lode. Si tratta di Rossella Bonetti, Davide Colombo, Matteo Colombo e Francesca Tavasci in Mechanical engineering e Adil Ahmed in Architectural engineering. “Ho fatto una tesi sulle problematiche riguardanti il trattamento termico dell’acciaio austenitico – afferma la neodottoressa Tavasci di Chiavenna -. Ora mi riposerà un po’, poi dopo le feste di Natale cercherò lavoro”. Su 47 nuovi dottori magistrali, ben 19 hanno frequentato il corso di Ingegneria meccanica – Mechanical engineering, 13 in Ingegneria edile-architettura, dieci in Architectural engineering e cinque in Ingegneria civile – Civil engineering for risk mitigation.
Sono parecchie anche le nazionalità dei nuovi dottori, provenienti da più continenti. Oltre agli italiani, nemmeno tutti lecchesi, hanno ottenuto il diploma di laurea magistrale ragazzi cinesi, egiziani, turchi, pakistani, iraniani, indiani e russi. E poi un belga, un polacco e un lettone, a dimostrazione della vera internazionalità del campus lariano.