LA MORTE DI ZUCCHI/
PER GINO AIROLDI
“IL PIU’ FORTE DI TUTTI”

AIROLDI GINOBALLABIO – “Il più forte alpinista con cui ho scalato in vita mia. E non lo dico perché è morto e si usa…”. Secco il giudizio di Luigino Airoldi, grande scalatore e compagno di cordata per almeno 10 anni dello scomparso Annibale Zucchi.

“Gino” lo ricorda con affetto ed emozione: “Abbiamo cominciato insieme ad arrampicare e insieme siamo entrati nei Ragni. Poi la cosa grande è stato il McKinley, certo, ma lui era veramente fortissimo, il più forte in assoluto”. Anche meglio di Casimiro Ferrari?, gli chiediamo. E lui: “Casimiro era un tecnico, ‘studiava’ ed era un super. ma davvero per me Annibale è stato insuperabile in parete”.

                                        SOTTO: ANNIBALE ZUCCHI IN UNA IMMAGINE RECENTE

ZUCCHI ANNIBALE RECENTE