LA MEDIA KOLBE FESTEGGIA
LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
TRA ARTE, NATURA E IMPRESA

DSCN7358 (FILEminimizer)LECCO – Non si sono fatti mancare proprio nulla gli studenti della scuola secondaria di I grado “M.Kolbe” di Lecco che, per la festa di fine anno, si sono tuffati in un’avventura fatta di arte, natura e… impresa. Gli alunni insieme alle loro famiglie e ai loro docenti si sono recati al Lavello di Caloloziocorte per trascorrere insieme un’intera giornata per far fare esperienza ai genitori di quanto hanno imparato e scoperto durante quest’anno scolastico.

“Le proposte fatte sono state tre. Un primo gruppo in sella alle biciclette ha fatto una bella pedalata lungo l’Adda fino a Brivio. Lungo il tragitto ci sono stati momenti di osservazione delle piante, dei fiori e dell’ecosistema che caratterizza questa zona. Inoltre i ragazzi hanno letto le poesie sulla primavera scritte in classe, inventandone poi di nuove insieme ai genitori” spiega Francesca Lari, insegnante della scuola.

“Un secondo gruppo invece ha riscoperto la storia e la bellezza racchiuse nel Monastero e nella Chiesa del Lavello: i ragazzi hanno fatto da guida ai genitori mostrando loro i segreti e le testimonianze celate dietro ogni opera d’arte”.

Infine un terzo gruppo ha fatto visita all’azienda AAG azienda stucchi (FILEminimizer) Stucchi: “Durante l’anno i ragazzi di terza media hanno paragonato la catena di montaggio usata da Ford con la produzione snella di Toyota” precisa Paola Fumagalli, insegnante di Tecnologia: “nell’azienda che ci ha ospitato hanno potuto così vedere in atto i meccanismi studiati in classe; hanno poi simulato alcune catene di montaggio sfidando i genitori per vedere quelle più produttive per poi rimanere colpiti davanti alla scoperta che un solo macchinario dell’azienda a parità di tempo può produrre il triplo di una catena costituita da 15 persone”.

“Abbiamo ricreato in una giornata la modalità di apprendimento che cerchiamo di usare tutti i giorni a scuola: studiare è scoprire, andare a fondo della realtà per comprenderla sempre di più” spiega la preside Bianca Brambilla che aggiunge: “è importante che i nostri studenti capiscano questo stretto legame tra lo studio e il reale. Condividere poi per un giorno questa avventura con i genitori e riscoprire insieme la bellezza e lo stupore di conoscere è stata proprio una bella occasione per tutti”.