LECCO – I giocatori della Calcio Lecco si stringono intorno al proprio patron Daniele Bizzozero, agli arresti domiciliari con l’accusa di aver collaborato con un’organizzazione che clonava carte di credito. I blucelesti hanno così scritto una lettera aperta alla città per chiedere vicinanza in questo momento difficile, facendo sapere che lotteranno per la maglia.
Ecco la lettera completa.
Ciao a tutti,
i calciatori della Calcio Lecco 1912 in un momento difficile per la società chiedono alle istituzioni cittadine, a partire dal Comune di Lecco, di stringersi attorno alla squadra.
Le vicende che hanno coinvolto il patron Daniele Bizzozero non devono ledere quelle che sono le ambizioni della società; abbiamo bisogno in questo momento della solidarietà della città, dei tifosi, e dell’imprenditoria locale.
Noi giocatori faremo il nostro dovere fino in fondo, onorando come sempre la maglia che ogni domenica indossiamo. Non vi nascondiamo inoltre tutte le difficoltà che stiamo affrontando e a cui andremo incontro. Abbiamo bisogno di avere al nostro fianco la vicinanza e l’appoggio dell’intera città.
Ci aspettiamo che questo appello venga recepito e che il sostegno nella squadra possa trovare la giusta sensibilità per il bene dei colori blucelesti.
A domenica,
La Squadra