LEGA: “INTERNATO PER I COCO,
GLI INGENUI DI OGGI CI MANDARONO A CASA PER MOLTO MENO”

SAMSUNG CSCLECCO – “Se è vero che Virginio Brivio, già due anni fa ha capito chi era Palermo, per lui può anche essere ipotizzabile il reato di concorso esterno in associazione mafiosa”. Non le manda a dire l’ex senatore Roberto Castelli durante la conferenza stampa di questa mattina, convocata dai rappresentanti della sezione di Lecco della Lega Nord che hanno sentito il bisogno di dire la loro riguardo all’operazione Metastasi” che ha portato all’arresto del sindaco di Valmadrera, Marco Rusconi, e del consigliere comunale di Lecco, Ernesto Palermo. “Mi auguro che non sia così sia per il sindaco di Lecco, da un punto di vista umano, sia soprattutto per la città – ha aggiunto Castelli –. Pensare di essere stati governati da gente che dialoga con l’ndrangheta francamente è una cosa insopportabile”.

Il territorio di Lecco, a vent’anni di distanza, si ritrova a vivere gli stessi problemi legati alle infiltrazioni mafiose e Castelli ha avanzato una proposta: “I Coco Trovato sono personaggi socialmente pericolosi, cosa altro bisogna aspettare? Faccio un appello al Prefetto e alla magistratura affinché prendano in considerazione l’istituto dell’Internato e ci lascino vivere tranquilli”.

“L’inchiesta che ha nuovamente colpito il territorio lecchese – ha sottolineato Castelli – porta lo stesso nome di un libro scritto da Nuzzi e Antonelli su di me, Metastasi. Aver visto il mio nome accomunato ai Coco Trovato è ciò che più mi ha ferito in tutta la mia vita, perché ho sempre combattuto la mafia tanto è vero che ho fatto saltare un affare da 5 miliardi di lire a Galbiate. In molti mi hanno detto che presto o tardi me la faranno pagare… A tal proposito vorrei dire che se verrà accertato che alle comunali del 2010 non si andò al ballottaggio per i voti della ‘ndrangheta – sempre se sarà provato – quella sconfitta rappresenterà per me un punto d’onore”.

Presenti anche Paolo Arrigoni, Giulio De Capitani, Tiziana Bettega e Andrea Robbiani.

“Ho presentato un’interrogazione urgente – ha ricordato Arrigoni -, chiedendo al ministro dell’interno Angelino Alfano di accertare se vi siano i presupposti per un eventuale scioglimento dei consigli comunali di Lecco e Valmadrera per infiltrazioni mafiose”. “Quanto sta venendo alla luce in seguito all’inchiesta della Dda di Milano ‘Metastasi’ è estremamente preoccupante. Di fronte a reati come associazione per delinquere, concussione e turbativa d’asta non possiamo tentennare”.

“Gli stessi personaggi che oggi si professano ingenui – ha ribadito Cinzia Bettega, capogruppo della Lega Nord – per la loro sete di potere, qualche anno fa, per molto meno avevano mandato a casa la precedente amministrazione. É un comportamento ridicolo e vergognoso”.

Elena Pescucci