LA GESTIONE DEI POSTEGGI
E IL FUTURO DI LINEE LECCO
IN COMMISSIONE CONSILIARE

commissione I e II Lecco_aprile2017LECCO – Si è tenuta questa sera una riunione congiunta delle commissioni I e II del consiglio comunale lecchese per discutere delle modifiche da apportare al Documento unico di programmazione relativo al triennio 2017/2019 per quanta riguarda la gestione dei parcheggi pubblici.

Questo importante servizio è oggi gestito dalla società Linee Lecco, con una proroga che scadrà il 30 giugno, data entro la quale dovrà essere identificato un nuovo gestore. Nel Dup approvato lo scorso settembre si era previsto di affidare in house a Linee Lecco il servizio posteggi, possibilità questa che secondo il parere degli uffici tecnici è venuta meno per via di alcune novità normative.

“L’in house è diventato più stringente nelle sue modalità applicative – spiega il sindaco Virginio Brivio –. Innanzitutto per affidare in house un servizio ad una società, essa deve svolgere per l’80 per cento l’attività a favore dell’ente affidatario e questo non sarebbe il caso di Linee Lecco. Poi c’è la questione che anche l’incarico di gestione del trasporto pubblico non è affidato direttamente a Linee Lecco ma mediato dalla società Lecco trasporti, di cui fanno parte anche la Sal, Asf di Como e Autoservizi Zani Evaristo. Quello che noi proponiamo è di modificare il Dup prevedendo per l’affidamento del servizio di gestione dei posteggi una gara a evidenza pubblica”.

Massimo Riva Movimento 5 stelleSono intervenuti in maniera critica gli esponenti di diversi gruppi di minoranza, in primis Massimo Riva del M5s. “C’è un dato politico da evidenziare: il decreto Madia sta producendo effetti nefasti sulla gestioni dei servizi pubblici locali. Oggi dobbiamo ripensare completamente un percorso che era stato votato all’unanimità. Mi chiedo: Linee Lecco si è attivata chiedendo un parere legale che certifichi l’obbligatorietà di questo percorso? Cosa stanno facendo le altre città? Milano farà affidamenti diretti sia per il servizio del trasporto pubblico locale sia per quello della gestione dei posteggi; Sondrio è uscito dal consorzio delle agenzie territoriali e gestisce in proprio. Oggi ci troviamo a dover partecipare a gare che ci vedono coinvolti con Como e Varese e non abbiamo la garanzia che Linee Lecco riesca ad aggiudicarsi linee di trasporto su scala così ampia e in più non avrà più la gestione dei posteggi. Che ne sarà della società che è un patrimonio dei cittadini? Come sarà sostenibile il suo bilancio senza la gestione dei parcheggi? Dobbiamo capire quale futuro si prospetta per Linee Lecco”.

“Senza posteggi Linee Lecco non può stare in piedi – aggiunge Alberto Anghileri da sinistra – si tratta di servizi che rendono dal punto di vista economico e che sono utili ai cittadini, perché appaltarli? Perché non pensare a come gestirle direttamente?”.

Qualche obiezione arriva anche da Alberto Negrini: “Quello dell’Agenzia per il trasporto pubblico con Como e Varese è stato un percorso che ha visto il Comune di Lecco partecipare e condividere questa realtà, la quale non è calata dall’alto. Per quanto riguarda la sostenibilità del bilancio di Linee Lecco non è una questione da vedere dopo, ma va considerata da subito, non sappiamo se la società riuscirà a mantenere una propria competitività e a mantenere l’equilibrio di bilancio”.

Elisa Corti 3 Partito democraticoMolto meno preoccupata, su tutti i fronti, appare la maggioranza Dem: “Quello che deve decidere oggi il comune è la gara dei posteggi – chiosa Elisa Corti – questo cambio di rotta ci complica i piani ma non mi strappo i capelli. Il bando di gara è la strada che si intraprendere di solito, al massimo dobbiamo decidere la durata: non cambia niente per il bilancio perché l’esito della gara ci dà il ritorno economico e ci darà il tempo di vedere come va la gara per il trasporto pubblico”. E Andrea Frigerio sembra molto ottimista anche sul futuro della società: “Ricordo che Linee Lecco sta gestendo i posteggi in virtù di una gara e ha quindi tutte le potenzialità per poter essere sul mercato in questo campo”.

A chiudere la discussione è l’assessore Corrado Valsecchi: “Non stiamo discutendo dei pro o dei contro dell’affidamento in hosue. La giunta ha chiesto una verifica agli uffici per sapere se c’erano le condizioni per l’affidamento in house a Linee Lecco di questo servizio e sono emerse delle criticità di cui dobbiamo tenere conto. Tutti noi eravamo per l’in house ma la situazione va approfondita, il 30 giugno è tuttavia alle porte e bisogna decidere. La questione della gara è centrale: dobbiamo guardare alla qualità dell’offerta”.

Manuela Valsecchi