ITLUG LECCO 2024, LA MOSTRA DEI MATTONCINI LEGO ANIMA IL POLITECNICO

LECCO – Una fila ordinata e numerosa di famiglie e curiosi ha atteso l’apertura, questa mattina alle 11, della mostra ItLug Lecco 2024.

L’esposizione dei modelli costruiti con mattoncini Lego, che ha riconfermato la location del Politecnico di Lecco e in passato è stata ospitata per numerose edizioni da Ballabio, ha visto per l’edizione 2024 l’importante quota di 200 espositori partecipanti: 174 dall’Italia, 4 dai Paesi Bassi, 19 dalla Polonia, 1 dal Canada e 2 dal Regno Unito.

Al piano terra del Politecnico, accolti dalla riproduzione dello stemma del Comune di Lecco, si entra nell’aula magna, dove si possono vedere varie tipologie di strutture tra fantasia e realtà: dalla riproduzione di una chiesa romanica a fantastici castelli, passando per una resa sorprendentemente realistica del Palazzo della Civiltà Italiana del quartiere Eur di Roma.

Tra città in miniatura, un apposito spazio con sfondi per fotografare i propri Lego e una simpatica resa fotografica della Divina Commedia dantesca interpretata proprio dai personaggi del marchio, i molti espositori hanno preso del tempo per dialogare con i bambini e chi bambino non lo è più da qualche anno, ma ne ha mantenuto lo spirito: le opere hanno molti dettagli da scoprire e i tanti presenti ne hanno voluto sapere di più.

Al piano superiore, suddiviso in diversi spazi, prendono forma le idee dei bambini che partecipano ai vari laboratori organizzati; tra creatività e divertimento, c’è anche tempo per conoscersi e passare un fine settimana differente.

Una chicca della sala è il diorama cittadino: la complessa struttura, che si estende per i due lati della grande stanza, riproduce nei minimi dettagli una vera e propria città. I dati sono impressionanti: 24 espositori, 101 tra edifici modulari ed opere varie, 734 baseplate, 48 metri di superficie, 85 metri di materiale rotabile, 32 metri di strade; 3 aree urbane, una spiaggia, 2 stazioni di testa ed una stazione di transito, 3 stazioni di metropolitana, 2 tracciati commerciali ad anello, 2 tracciati metro (superficie/interrata), 2 tracciati A/R (superficie/interrata), 2 tracciati tram, un’area industriale/scalo ferroviario e un’area agricola.

Proseguendo, si possono trovare dei realistici ritratti dei giocatori NBA, la massima lega di pallacanestro statunitense, e di luoghi reali o nei ricordi come la Diga del Gleno, Ponte Vecchio a Firenze o lo U-Power Stadium di Monza.

Ad accompagnare verso l’uscita ci sono i banchi da cui è possibile acquistare una grande varietà di mattoncini e personaggi, per portare a casa un pezzo di un’opera che tutti, da piccoli, abbiamo amato costruire.

Michele Carenini