LECCO – La città di Lecco è la più costosa della Lombardia: secondo i dati sull’inflazione del mese, pubblicati dall’Istat e analizzati dall’Unione Nazionale Consumatori, Lecco è quattordicesima a livello nazionale, con un’inflazione annuale dell’1,6% e un aumento medio del costo della vita di 420 euro per famiglia.
Tra le categorie che hanno registrato i maggiori aumenti rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, spiccano i pacchetti vacanza (+19,5%), le assicurazioni (+13%) e i servizi d’alloggio (+12,1%). Al contrario, si sono osservati cali nei prezzi di apparecchi telefonici (-15,3%) e nei costi dell’energia e dei combustibili (-10,7%).
In Lombardia troviamo Como al secondo posto, con un’inflazione dell’1,5% e un rincaro annuo di 419 euro e Milano al terzo posto con un’inflazione dell’1,4% e un aumento di 400 euro. Le altre province, in ordine, sono Mantova (+1,2%, +315 euro), Bergamo (+1%, +279 euro), Varese (+0,9%, +251 euro), Brescia (+0,9%, 251 euro), Cremona (+0,8%, +224 euro), Lodi (+0,6%, +157 euro) e Pavia (+0,4%, +112 euro).
A livello nazionale, Siena si distingue come la città con l’inflazione più alta (+2,6%), comportando una spesa aggiuntiva di 663 euro per famiglia. Bolzano e Rimini occupano rispettivamente il secondo e il terzo posto, con inflazioni del 2% e del 2,1%, che si traducono in spese aggiuntive di 579 e 571 euro.
Nella classifica delle città più virtuose, Biella si posiziona al primo posto con una variazione dei prezzi nulla rispetto allo stesso mese del 2023. Seguono con incrementi minimi Campobasso (+0,3%, +62 euro) e Caserta (+0,4%, +86 euro). Nessuna città, tuttavia, ha registrato deflazione.