FOCUS INCIDENTI STRADALI:
CONTROLLI SOTTO LE FESTE,
POI AUTOVELOX E ILLUMINAZIONE

LECCO – In ragione della sensibilizzazione del Ministero dell’Interno agli organi periferici sul tema dell’incidentalità stradale, la rilevante problematica è stata declinata in modo organico nel corso di una riunione in prefettura, presieduta dal prefetto Sergio Pomponio, nell’ottica di coinvolgere, sistematicamente, tutte le istituzioni competenti sia per le strategie di prevenzione che per le attività contrasto sanzionatorio delle condotte in violazione delle regole di circolazione stradale. Peraltro, con l’approssimarsi delle festività natalizie, durante le quali tradizionalmente aumentano i momenti di convivialità ed il traffico veicolare, si è colta l’occasione per fornire una “risposta di sistema” al grave fenomeno generale dell’incidentalità stradale, che nel periodo post pandemico sta raggiungendo livelli molto elevati.

Si è preso atto che, purtroppo, risultano sempre più numerosi i casi di incidenti stradali che vedono coinvolte persone di giovane età, le quali, senza la piena consapevolezza del pericolo generato per sé e per gli altri, pongono in essere comportamenti incauti dovuti a distrazione o disattenzione, ovvero si mettono alla guida in condizioni psico-fisiche alterate, che incidono sul livello di percezione della realtà e del traffico veicolare.
Il fenomeno dell’incidentalità stradale ha assunto una significativa rilevanza pure nella provincia lecchese (ed, in particolare, lungo la statale n. 36 e le SS.PP. 62 del Lago di Como, 72 della Valsassina, 342 Briantea e 639 dove si sono registrati incidenti mortali nel 2022), per cui la Prefettura ha coordinato le iniziative da assumere, sensibilizzando le diverse istituzioni, a partire dagli Enti locali di prossimità e dalle Forze di Polizia, in base ai rispettivi profili di competenza.

Sul piano della prevenzione di breve periodo, Enti e Istituzioni sono invitati ad attuare iniziative di contrasto dell’incidentalità stradale, da porre in campo sia nell’ambito del generale dispositivo di prevenzione dei reati e dell’illegalità nel periodo delle festività, sia in maniera autonoma, curando in particolare i servizi di controllo – anche di polizia amministrativa – nei confronti degli esercizi pubblici e delle attività di somministrazione di bevande, atteso che l’abuso di alcool è la principale causa di incidenti stradali. Infatti, nei primi 11 mesi del 2022, su 653 patenti sospese dalla prefettura, ben 366 erano state rilasciate ad automobilisti poi fermati alla guida in stato di ebbrezza alcoolica (altri 27 erano sotto l’effetto di stupefacenti; 32 avevano superato i limiti di velocità; 53 avevano violato il divieto di sorpasso).

Nel medio periodo, invece, mentre questa Prefettura confida di completare il procedimento volto a riformulare il decreto che individua i tratti stradali idonei al posizionamento di apparecchiature di controllo per il rilevamento della velocità (autovelox), ampliando le arterie interessate ed il numero delle postazioni fisse, invece, gli Enti proprietari delle strade sono invitati ad intervenire innanzitutto sulla cartellonistica, rinnovando quella resa poco leggibile dal tempo e dalle intemperie o da atti di vandalismo e sostituendo quella desueta o poco chiara. Altro importante tassello della strategia di prevenzione coinvolge l’illuminazione stradale ove si ravvisi l’ineludibile esigenza, pur nella consapevolezza dei costi da sostenere, di sostituire o rinnovare gli impianti o anche soltanto singole parti di essi, nelle intersezioni, nelle rotatorie, in galleria e soprattutto in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. A questi interventi occorrerà affiancare, a cura soprattutto degli organi di polizia locale, le iniziative di educazione stradale rivolte alle scolaresche ed alle giovani generazioni in generale e tutta la progettualità per migliorare la viabilità nei centri abitati e la sicurezza urbana, che gli Enti territoriali ed, in primis, i Comuni vorranno promuovere, sia con fondi propri che ricorrendo a forme di finanziamento regionali o statali.

Si auspica che, con l’apporto sinergico di tutte le componenti del sistema e con la combinata linea di intervento, preventiva- anche sul piano della divulgazione della cultura all’educazione stradale- e sanzionatoria, il gravissimo fenomeno dell’incidentalità stradale, che spezza le vite degli utenti della strada, spesso di giovane età, possa essere significativamente arginato e contrastato.