LECCO – Non c’è stato nulla da fare per un alpinista 36enne precipitato mentre saliva sulla Grignetta. L’eliambulanza per i primi soccorsi è decollata da Villa Guardia (Co) poco prima delle 12.30 in codice giallo, e solo verso le 18 il Soccorso alpino ha raggiunto l’escursionista.
L’uomo, proveniente da Brugherio (MB) si trovava sulla via Albertini dei Torrioni Magnaghi, fatale per lui il terzo tiro: precipitato per 20 metri ha colpito la parete con la tempia. Indossava il casco ma l’impatto è stato terribile.
A rendere difficile l’immediato contatto con il 36enne le condizioni meteo: le nuvole basse attorno alla Grigna meridionale hanno vanificato l’intervento dell’elicottero quindi si sono mosse le squadre a piedi. Dodici i volontari Cnsas portati in quota, il recupero del corpo è avvenuto in parete, lì è stato imbarellato e trasportato in un’area raggiungibile. Attorno alle 17, migliorate le condizioni meteo, da Milano è decollato un altro velivolo per dare supporto ai soccorritori e recuperare la salma.
In mattinata è invece toccato a Bergamo operare in favore di un ciclista 50enne caduto dalla bicicletta sulla Strada Provinciale n. 63 tra Ballabio e Morterone. L’uomo sarebbe caduto mentre pedalava con altri compagni di gita all’altezza di Olino, prima dell’ultima discesa verso l’abitato di Morterone. Anche per lui “codice giallo” ed elitrasporto all’ospedale a causa dei traumi subiti.