INCENDI BOSCHIVI. SI RAFFORZANO MONITORAGGIO E PREVENZIONE

LECCO – Martedì un incontro in Prefettura per prevenire e contrastare, con il coinvolgimento delle diverse componenti istituzionali e volontarie competenti, il fenomeno degli incendi boschivi. Alla riunione hanno partecipato anche i presidenti delle Comunità Montane e degli Enti Parco, con i vertici delle forze di polizia e i referenti dei Vigili del Fuoco, del Comune di Lecco, della Provincia e del Compartimento A.N.A.S. Durante l’incontro è emersa la necessità di rafforzare al massimo l’attività di monitoraggio e osservazione del territorio, per mettere in atto tutte le misure e gli interventi di carattere preventivo, in linea con l’innalzamento della soglia di attenzione raccomandato nelle linee guida di Regione Lombardia.

È stato premesso che, statisticamente, questo fenomeno interessa il territorio provinciale più nel periodo invernale che in quello estivo ed è stato rilevato che le frequenti precipitazioni piovose degli ultimi mesi hanno contribuito a ridurre il rischio incendiario correlato alla siccità del terreno e alla secchezza della vegetazione. Il fenomeno è stato analizzato sia sotto il profilo del contrasto di condotte dolose o colpose da parte della Specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri in primis, che sotto il profilo della prevenzione dei rischi per l’incolumità delle persone.

Sono state concordate una serie di iniziative come l’aggiornamento della pianificazione comunale di protezione civile relativa al rischio d’incendio e la previsione di modalità efficaci di allertamento delle componenti operative locali; la predisposizione, da parte dei sindaci, di efficaci meccanismi di informazione della popolazione sul rischio di incendio e sulle condotte cautelative da porre in essere; la possibilità che i sindaci esercitino il loro potere di ordinanza sul tema del divieto di accensione di fuochi e di utilizzo di fiamme libere; l’opportunità che gli enti proprietari delle strade, Anas e Provincia, nonché RFI e Trenord, adottino, nei rispettivi ambiti, ogni necessaria e preventiva misura di pulizia, di manutenzione della vegetazione e di riduzione del rischio, in prossimità o ai margini dei sedimi e assicurino una tempestiva informazione all’utenza sui problemi di viabilità e mobilità connessi ad eventuali incendi boschivi interessanti aree limitrofi agli assi viari, che possano comportare ripercussioni sul traffico veicolare o ferroviario e criticità per l’incolumità delle persone. In ogni caso, si raccomanda la tempestiva informazione alle Centrali operative di emergenza e di soccorso pubblico.

F. S.