IN EUROPA CON INFORMAGIOVANI SEMPRE PIU’ RAGAZZI ADERISCONO

giovani esteroLECCO – Da gennaio ad oggi, sono state 130 le richieste da parte di giovani lecchesi in merito ad opportunità ed esperienze all’estero. L’età media dei richiedenti è di 22 – 23 anni e le domande fanno riferimento alla ricerca di un lavoro, alla possibilità di studiare ed imparare una lingua, fare un’esperienza di volontariato. La classica domanda di partenza è: “Voglio andare in Inghilterra per imparare l’inglese”.

All’Informagiovani c’è uno specifico sportello, che si occupa di orientamento e consulenza in merito alla mobilità europea ed internazionale.

Da quest’anno, oltre a fornire le informazioni fondamentali in merito alle diverse possibilità in ambito europeo e le dovute attenzioni per la buona riuscita di un progetto, l’Informagiovani ha veicolato e promosso talune opportunità, così come ha partecipato alla scrittura e alla realizzazione di alcuni progetti di scambio giovanile.

E’ il caso del programma “Au Pair in America” che offre la possibilità di trascorrere come ragazze alla pari un anno in una famiglia americana. Tale esperienza di vita (e per imparare la lingua) consente di ampliare il proprio bagaglio conoscitivo così come il proprio curriculum; è previsto viaggio, vitto e alloggio, pocket money settimanale e formazione in lingua.

Successivamente è stata la volta di “Let’s Move!”, due incontri tematici dedicati alle opportunità di trascorrere un periodo stimolante all’estero: wwoofing, couchsurfing, campi di volontariato, ragazze alla pari, raccontati direttamente da alcuni giovani che hanno vissuto in prima persona tali esperienze.

Nel periodo estivo dodici adolescenti – giovani hanno partecipato a due esperienze di scambio europeo, in Francia e Bulgaria, finanziate nell’ambito del programma Gioventù in Azione. Tali scambi hanno come obiettivo la conoscenza ed il confronto con coetanei di altri paesi, oltre che sviluppare uno specifico progetto.

giovani europaDal 5 al 15 agosto, sei ragazzi di Lecco tra i 13 e i 15 anni, accompagnati da un operatore dell’Informagiovani, hanno partecipato ad uno scambio giovanile in Francia organizzato nell’ambito del Programma Europeo Gioventù in Azione.

Scopo del progetto era quello di offrire a dei giovanissimi la possibilità di entrare in contatto con coetanei provenienti da paesi europei, sensibilizzando i ragazzi alle tematiche della cittadinanza europea, attraverso un’esperienza forte e coinvolgente. I cinque gruppi, ciascuno composto da sei ragazzi e un group leader per un totale di quaranta persone circa, provenivano dall’Italia, dalla Francia, dall’Estonia, dal Portogallo e dalla Turchia e hanno soggiornato per l’intero periodo in un campeggio nella Bassa Normandia, vicino ad Alençon.

Durante il periodo dello scambio sono stati organizzati numerosi laboratori/workshop in diversi ambiti, con l’obiettivo di creare connessioni e scambi interculturali tra i gruppi di ragazzi e sviluppare competenze attraverso canali di apprendimento non formali. Sono stati realizzati workshop di ride, di musica, di teatro, di arte/graffiti e di foto/video. Obiettivo del progetto è stato quello di realizzare un evento conclusivo, aperto alla cittadinanza locale, in occasione del quale è stato possibile mostrare al pubblico i risultati raggiunti nel corso dell’esperienza di scambio.

Il progetto ha inoltre previsto l’organizzazione di altre attività sportive (gita in canoa e giochi di gruppo) e di visita di alcune significative località limitrofe: a Le Mans, ad esempio, i ragazzi hanno potuto cimentarsi con skate e monopattini nel grandissimo Skate Park e hanno ammirato lo spettacolo di luci della Cattedrale. Sono state inoltre meta di visita anche Bagnoles de l’Orne e la stessa Alençon. Sono state infine programmate sei serate culturali, durante le quali ognuno dei gruppi ha preparato la propria cena tipica da far gustare a tutti gli altri partecipanti. Grazie a questi momenti, e attraverso la condivisione di piatti tipici, di musiche e canzoni, è stato possibile far conoscere le proprie tradizioni e creare un clima davvero interculturale.

Il 25 settembre 2013, sei giovani artisti lecchesi sono partiti con destinazione Varna, in Bulgaria, dove hanno incontrato altrettanti giovani con i quali è stato possibile dare vita ad una intensa settimana di workshop sulla Street Art, sviluppando un percorso artistico il cui obiettivo era la realizzazione di una mostra delle opere aperta al pubblico della città bulgara.

L’iniziativa, promossa dal Servizio Giovani del Comune di Lecco in collaborazione con la fondazione Gallery 10 di Varna, è stata finanziata all’interno del Programma Europeo Gioventù in Azione che prevede, tra le sue azioni, la possibilità di realizzare scambi tematici tra giovani cittadini europei.

Ad attendere i sei ragazzi italiani, accompagnati da un coach leader, c’erano una decina di coetanei bulgari che, quotidianamente, partecipano alle attività culturali della fondazione Gallery 10.

Il denominatore comune tra tutti i partecipanti all’iniziativa è stata l’arte, in particolare la street art e per ben 7 giorni i ragazzi hanno condiviso tecniche, idee, tele, intuizioni, muri, pranzi, cene e lavoro operativo per realizzare le opere messe in mostra il 1° ottobre nelle sale della Fondazione Galleria 10 di Varna.

Tuttavia i ragazzi, seppur l’iniziativa prevedeva esclusivamente la realizzazione della mostra in termini di risultato positivo, hanno chiesto a gran voce la disponibilità di un muro all’esterno per realizzare un vero e proprio pezzo collettivo, a cui tutti i partecipanti hanno messo mano guidati da NIKKA WHY, affermato street artist nato a pochi chilometri da Sofia.