LECCO – Dall’apertura di venerdì affidata all’inaugurazione della mostra “Snow Land” al fine settimana civatese, tra escursioni, racconti di viaggi e laboratori. Parte così, con una prima tre giorni di appuntamenti, la 27ª edizione di “Immagimondo”, la manifestazione promossa dall’associazione Les Cultures OdV e in programma a Lecco e comuni limitrofi dal 4 al 13 ottobre 2024. Un primo fine settimana, quello che va da venerdì 4 a domenica 6 ottobre, che propone sin da subito una fitta carrellata di eventi da non perdere, il tutto per un’edizione che continua a guardare al viaggio in modo ampio, senza steccati e frontiere, metafora di incontro, contaminazione, conoscenza.
Un’edizione che prende il via da Lecco venerdì 4 ottobre, quando alle 18.00 (nella sala conferenze di Palazzo delle Paure) è in programma l’evento “Il futuro delle Alpi“, che oltre ad aprire ufficialmente la mostra fotografica “Snow Land” di Marco Zorzanello sarà occasione per conoscere il volume “The Passenger – Alpi” di Iperborea alla presenza dell’editor Marco Agosta. Un evento che vedrà la partecipazione di Zorzanello e del sociologo e giornalista Maurizio Dematteis, per riflettere sul tema centrale della mostra: il cambiamento climatico e, in particolare, il turismo montano invernale. La mostra è allestita in Piazza XX Settembre e sarà visitabile fino al 20 ottobre.
Ci si sposta al Teatro De André di Mandello del Lario in serata, quando alle 21 è in cartellone la proiezione del documentario di Raffaella Tolicetti “Alle Radici del Cielo“, alla presenza della regista. Un racconto che mette al centro l’Oreste’s Hutte, rifugio alpino situato a 2.600 metri di altitudine e gestito dalla famiglia Squinobal, che ha scelto di vivere la montagna in modo diverso. Cibo vegano; energia prodotta in modo pulito; fuori dalle piste, nel rispetto dell’ambiente selvaggio che lo circonda.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre l’appuntamento è a Civate, dove è in programma un susseguirsi di incontri dedicati ai cammini, alle passeggiate guidate, ai racconti di viaggiatori. Si parte alle 15 di sabato (Sala Conferenze di Villa Canali) con il dialogo aperto tra Simona Baldanzi e Andrea Mattei sul tema “L’Appennino dei Giusti“: passi, memoria, guerra, disobbedienza e resistenza di chi vive e attraversa l’Appennino.
Alle 15.30, ma nel Chiostro della Casa del Cieco, la Cooperativa Eliante propone il laboratorio per adulti e bambini dai 5 anni “Il viaggio dei semi“, per osservare da vicino alcuni semi e scoprire in quanti modi diversi si allontanano dalla pianta d’origine (i posti sono limitati, si consiglia la prenotazione: immagimondo@lescultures.it).
Si fa un viaggio nei piccoli borghi delle aree interne d’Italia, tra isolamento, spopolamento, sfruttamento turistico e comunità che provano a resistere, alle 16.30 (Sala Conferenze di Villa Canali) grazie al dialogo tra l’antropologa Anna Rizzo e il sociologo Andrea Membretti, mentre alle 18 si prosegue – e si chiude la giornata – con l’evento dal titolo “Andare a funghi: camminare con uno scopo” in compagnia dello scrittore Sandro Campani, racconto di due fratelli che, seguendo le orme del padre, esplorano il bosco in tutte le stagioni. Un appuntamento, quest’ultimo, che sarà seguito da un momento conviviale con funghi, polenta e chiacchiere con l’autore.
Si parte alle 10 del mattino il giorno successivo, quando è in cartellone la camminata in compagnia del geografo ed esploratore Franco Michieli “In cammino leggendo la natura. Alla scoperta delle vie invisibili che ci guidano sulla Terra“, alla scoperta del borgo di Civate e dell’Abbazia di San Pietro al Monte (visita guidata all’Abbazia con contributo libero). Un percorso di 2,5 chilometri in cui Michieli, profondo conoscitore dell’orientamento naturale, condividerà osservazioni sul paesaggio circostante e brevi letture che evocano un rapporto diretto con la natura. E sempre Micheli sarà protagonista dell’incontro “Perdersi, ritrovarsi, alla ricerca della propria strada” (alle 14.30, Sala Conferenze di Villa Canali): con alle spalle una quarantennale avventura tra i fiordi, gli altopiani e le montagne del Grande Nord, dalla Norvegia all’Islanda, dalle Shetland alla Groenlandia, racconterà ai presenti come costruire, ogni giorno, la propria strada.
Si prosegue, alle 15.30 (Piazzale di Villa Canali), con una passeggiata per le vie di Civate insieme a Novella Maddalena, accompagnatrice di gruppi lungo il Cammino di Santiago: un incontro itinerante dal titolo “Camminare con consapevolezza“, per imparare a intendere i cammini come opportunità di crescita personale (si consigliano abbigliamento sportivo, scarpe da trekking, una mantellina. In caso di leggera pioggia l’incontro si svolgerà regolarmente, altrimenti presso il Chiostro della Casa del Cieco).
“Viaggiatori senz’auto a confronto“, invece, alle 16 (Sala Conferenze di Villa Canali), quando la giornalista Linda Maggioni e il videoreporter e fotografo Marco Carlone dialogano e raccontano la loro esperienza di viaggiatori senza auto. Infine, a chiudere il primo weekend di festival, è l’incontro dal titolo “Due percorsi, un’unica Via: la Rota Vicentina” insieme a due camminatori esperti come Silvia Tenderini e Umberto Gallo, che per l’occasione parleranno di due itinerari per un unico cammino tra Alentejo e Algarve, in Portogallo.