IMMAGIMONDO, GLI APPUNTAMENTI DEL WEEKEND CON “IL MONDO A LECCO”

LECCO – Dalla mostra “Questa è l’Europa”, fotografie che raccontano sfide, speranze, paure e aspettative degli abitanti del Vecchio Continente, a “Una notte al museo russo” insieme al noto scrittore Paolo Nori, dall’invenzione dell’Occidente secondo lo storico Alessandro Vanoli al concerto delle Riciclette. E ancora merende e aperitivi culturali, approfondimenti sulle guerre in corso, racconti di luoghi che affascinano, da Lisbona alla Patagonia, da Zurigo a San Pietroburgo. Una trentina di appuntamenti per il lungo fine settimana conclusivo di “Immagimondo”, che da venerdì 11 a domenica 13 ottobre porta “Il Mondo a Lecco”. Racconti, documentari, conferenze e mostre per l’ultima parte della XXVII edizione della manifestazione promossa da Les Cultures OdV, aperta lo scorso 4 di ottobre e ora pronta a entrare nel suo weekend interamente lecchese.

Ad aprire il ricco fine settimana è l’inaugurazione della mostra “Questa è l’Europa“, allestita fino al 3 novembre 2024 alla Torre Viscontea di Lecco (orari di apertura: giovedì dalle 10 alle 13, venerdì e sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18. Ingresso libero). In programma per venerdì 11 alle 18 (nella sala conferenze di Palazzo delle Paure), infatti, l’apertura ufficiale di un’esposizione che raccoglie una quarantina di fotografie dedicate all’Europa di oggi e di domani, tra sfide, difficoltà, speranze e aspettative. Nata dalla collaborazione tra il Corriere della Sera e l’agenzia Prospekt, la mostra presenta una selezione di scatti realizzati viaggiando attraverso il Vecchio Continente, per restituire uno spaccato il più possibile rilevante e articolato che metta in relazione le storie degli abitanti dell’Europa: le loro sfide e le loro speranze, le loro paure e le loro aspettative. Un percorso tra ciò che ci unisce e ciò che divide, tra buone e cattive pratiche, tra problemi che riguardano tutti e soluzioni che possono diventare comuni. Presenti durante l’inaugurazione Marilisa Palumbo, curatrice del progetto insieme ad Alessandra Coppola e Simone Sabattini, e Samuele Pellecchia dell’agenzia Prospekt. A seguire, visita guidata alla mostra.

In serata (alle 21) si raggiunge la sala conferenze di Officina Badoni per la presentazione del libro di Chiara Zappa “Gli irriducibili della pace“: un dialogo con la giornalista di Radio Popolare Martina Stefanoni, per raccontare le storie di chi non si arrende alla guerra in Israele e Palestina.

Ad aprire la giornata di sabato è (alle 14.45, sala conferenze di Palazzo delle Paure) è la conversazione tra Maria Grazia Zanetti, responsabile del settore scuola e immigrazione di Les Cultures, e il sociologo Paolo Boccagni, autore del libro “Vite ferme. Storie di migranti in attesa“, perché hanno sfidato il deserto e il mare in cerca di un nuovo inizio e che ora abitano un ex motel di una periferia urbana. Alle 15, a Officina Badoni, si va alla scoperta della Patagonia argentina grazie alla proiezione del documentario “Patagonia via radio. Voci nella steppa“, alla presenza del regista Giacomo Agnetti e dell’antropologa Maria Molinari. Appuntamento per i bambini tra i 3 e i 5 anni, invece, al piano terra di Palazzo delle Paure, dove sempre alle 15 è in programma una lettura con gioco sul tema delle esplorazioni, a cura di Leggere per gioco (è obbligatoria la presenza di un accompagnatore adulto. Posti limitati. Si consiglia la prenotazione: immagimondo@lescultures.it).

Si parla di “Capitalismo carnivoro. Allevamenti intensivi, carni sintetiche e il futuro del mondo” nella sala conferenze del Palazzo del Commercio, dove alle 15 è attesa l’autrice dell’omonimo libro, la ricercatrice Francesca Grazioli, mentre alle 16.45 si fa un viaggio in una Lisbona che affascina insieme a Tino Mantarro e Lorenzo Pini, in un omaggio ad Antonio Tabucchi e ai trent’anni del suo memorabile “Sostiene Pereira”.

Atmosfere completamente diverse, invece, nella sala conferenze del Palazzo del Commercio, dove alle 16.30 lo storico e alpinista Andrea Zannini racconta le origini dell’alpinismo da una prospettiva innovativa e presenta la sua “Controstoria dell’alpinismo“. In contemporanea, a Officina Badoni, la proiezione del documentario “Not our land” alla presenza del regista Marco Pavan. Seguendo le proteste contro la Dakota Access Pipeline, un oleodotto lungo più di 1800 km negli Stati Uniti, l’artista indigeno Americano Cannupa viaggia fino alla riserva di Standing Rock, in North Dakota, incontrando indigeni e attivisti. Un film prodotto da Fondazione Imago Mundi e nato nell’ambito del progetto Imago Mundi Collection, collezione d’arte contemporanea che comprende anche un’opera di Channupa Hanska Luger.

Si fa un tuffo nei sapori e profumi del Marocco al piano terra di Officina Badoni, dove sempre alle 16.30 Fatima Boufaida e Ouafae El Hattab sono protagoniste di una merenda culturale che svelerà i segreti delle ricette più amate e rappresentative della cucina marocchina (costo 5 euro. I posti sono limitati: prenotazioni scrivendo a immagimondo@lescultures.it), mentre è atteso per le 17.30 (sala conferenza di Officina Badoni) uno degli ospiti di punta dell’edizione. Si tratta dello scrittore e professore universitario Paolo Nori, che per l’occasione presenta il suo libro “Una notte al Museo Russo“, racconto dedicato alla più grande collezione al mondo di arte russa.

Ci si avventura nel mondo delle graphic novel alle 17.45, nella sala conferenze di Palazzo delle Paure: Ivano Talamo, autore del fumetto “Così fredda, così quieta – Cinque passeggiate nella Zurigo degli altri” dialoga con il fumettista lecchese Matteo Mastragostino e racconta il suo percorso di vita e artistico oltralpe. Alle 18, nella Sala Conferenze di Palazzo del Commercio, l’appuntamento è con l’analista di geopolitica Giacomo Natali, che con “Geopolitica Pop” – e prendendo in esame temi apparentemente superficiali – mostrerà come spesso non ci si renda conto degli aspetti geopolitici del nostro consumo mediatico.

In serata (alle 21, Spazio Oto Lab. Biglietti 5 euro) fari puntati sul concerto delle Riciclette, gruppo di amiche nato nel 2015 con l’intento di interpretare e riarrangiare brani provenienti dal sud del mondo e mantenere viva la pulsazione antica e autentica della musica di matrice popolare. Un evento, questo, realizzato con il contributo del Fondo Ambiente e Cultura. Per prenotazioni: immagimondo@lescultures.it.

La giornata di domenica prende il via la mattina alle 10 e alle 10.30 (ritrovo Ingresso di Palazzo delle Paure) con due turni di “Just walking“, performance itinerante a cura di Campsirago Residenza realizzata con il contributo del Fondo Ambiente e Cultura. Tema centrale il cammino nell’evoluzione della storia dell’umanità e il cammino in relazione al tempo presente e alla società contemporanea (durata un’ora e trenta. Biglietti: 12 euro su eventibrite.it o il giorno stesso, per prenotazioni immagimondo@lescultures.it).

In programma per le 11 (sala conferenze di Palazzo delle Paure), poi, la presentazione della call per giovani creativi e urbanisti promossa da Les Cultures e La casa dei Popoli di Villasanta nell’ambito del progetto “Itinerari culturali: nuove geografie di relazione e partecipazione”, finanziato da Fondazione Cariplo. Due call rivolte ai giovani – una destinata a designer, urbanisti e architetti, l’altra a creativi, ricercatori, divulgatori o imprese creative fondate da under 35 – per la realizzazione di eventi culturali innovativi.

Venendo al pomeriggio, si parte alle 14,45 (sala conferenze di Palazzo delle Paure) in compagnia del giornalista, scrittore e fotografo Matthias Capanini, che attraverso fotografie, letture e testimonianze orali racconterà le principali frontiere “migranti” lungo i confini d’Europa. Stessa location, ma a piano terra alle 15, per l’incontro con lo storico Marcello Valente, autore di “Storia del mondo antico in 25 esplorazioni”, mentre Officina Badoni ospita il divulgatore e content creator esperto di cucina zero waste Alessio Cicchini, che parlerà di come limitare gli sprechi alimentari e dare loro nuova vita. Sempre alle 15 anche il laboratorio di rammendo creativo insieme a CouLture migrante (al piano terra di Officina Badoni) e una lettura con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni con protagonista la figura di Marco Polo, a cura di Leggere per Gioco (piano terra di Palazzo delle Paure. È obbligatoria la presenza di un accompagnatore adulto. Posti limitati. Si consiglia la prenotazione: immagimondo@lescultures.it).

Alle 16.15 (nella sala conferenze di Palazzo delle Paure) si prosegue con l’incontro con Guido Barbujani, genetista e scrittore che presenterà il suo libro “Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti“, in cui, seguendo le storie di uomini e donne che hanno attraversato i confini, ricorda che solo quando andiamo altrove ci mettiamo alla prova. Alle 16.30, nella Sala Conferenze del Palazzo del Commercio, il giornalista e film-maker Stefano Liberti affronterà il tema del “Mediterraneo, un mare che cambia“, tra cambiamenti climatici, sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, estrazione di combustibili fossili e flussi migratori disorganizzati, mentre in contemporanea (ma nella Sala Conferenze di Officina Badoni), lo storico e divulgatore Alessandro Vanoli parlerà de “L’invenzione dell’Occidente“, approfondendo come, tra medioevo ed età moderna, le società europee abbiano spinto le proprie ambizioni sempre più verso l’oceano, trasformando l’idea che avevano dell’Ovest.

A seguire, alle 17.30 (piano terra di Officina Badoni) un aperitivo “Alla scoperta della cultura brasiliana attraverso il cibo” a cura di Ubiraneide Franco Bites (costo 10 euro, prenotazioni immagimondo@lescultures.it), mentre a chiudere questa edizione del festival saranno due ultimi incontri. Si parla dello “Yemen, l’Arabia (in)felice“, da decenni devastato dalla guerra civile, grazie alla presenza della guida, autrice e podcaster italiana Eleonora Sacco e della reporter Laura Silvia Battaglia (alle 17.45 sala conferenze, Palazzo delle Paure) e si termina in compagnia del biologo e divulgatore scientifico Danilo Zagaria, alle 18 (sala conferenze, Palazzo del Commercio), con l’appuntamento dal titolo “Abitare le foreste dal Mesozoico alla fantascienza“.

Si ricorda, infine, che continua a essere visitabile la mostra fotografica Snow-Land di Marco Zorzanello, inaugurata venerdì 4 ottobre e allestita fino al 20 di questo mese in Piazza XX Settembre, a Lecco. Un’esposizione, questa, che punta l’attenzione sul cambiamento climatico analizzando un aspetto apparentemente marginale come il turismo, in particolare quello montano invernale.

Per conoscere tutti gli eventi in cartellone consultare il programma dettagliato sul sito www.immagimondo.it. Per informazioni: Les Cultures Odv | 0341284828 | immagimondo@lescultures.it.