IL SENZATETTO UCRAINO QUESTA VOLTA ASSOLTO PER LO SCOMPIGLIO IN VIA ROMA

LECCO – Andrij Bourdunos, l’ucraino senzatetto già condannato per furti, molestie e lesioni ai danni di cittadini e commercianti con attività in centro Lecco e anche per un furto con danneggiamento nella chiesa di Pasturo, è stato processato oggi al tribunale di Lecco per presunte minacce e insulti a pubblico ufficiale.

I fatti risalgono al 4 maggio 2022, quando Bourdunos insultò un agente della Polizia locale, chiamato dai commercianti di via Roma per lo scompiglio che l’uomo stava provocando nel centro storico di Lecco. Il 50enne ucraino inveì contro l’agente e oggi è comparso, assistito dall’avvocato Marcello Puglisi del Foro di Monza, davanti al giudice Bianca Maria Bianchi. Il PM ha chiesto la condanna a due mesi e 10 giorni, mentre il giudice l’ha assolto perché “il fatto non sussiste”.

Al termine dell’udienza è stato riaccompagnato nel carcere di Monza dove sta scontando le pene inflitte per gli altri episodi.

A.Pa.